Il presidente del Consiglio regionale Antonello Aurigemma aderisce a Merck Italia durante il Giro d’Italia: “Grazie al personale sanitario e alle associazioni, fondamentale educare alla prevenzione”

“Ringrazio Merck Italia e coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, di grandissimo valore. Aderisco al Manifesto per l’umanizzazione delle cure oncologiche, con consapevolezza e la massima convinzione dell’importanza di queste misure.
Quando parliamo di umanizzazione delle cure, tocchiamo un aspetto molto delicato. In tal senso voglio ringraziare tutto il personale sanitario per il grande lavoro che porta avanti, non solo dal punto di vista medico-professionale, ma anche dal punto di vista umano, dove la priorità è costituita dalle persone (e dalle loro istanze). Ringrazio anche le associazioni per il prezioso contributo che forniscono in tale ambito”.
Così il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, che oggi ha aderito al manifesto per l’umanizzazione delle cure in oncologia, realizzato da Merck Italia, a Roma in Piazza del Popolo, al “Giroland”, in occasione del Giro d’Italia.

“In generale – aggiunge Aurigemma – dobbiamo fare il possibile per diffondere la cultura della prevenzione, anche attraverso una attenta opera di educazione, informazione e sensibilizzazione.
Tra l’altro, come consiglio regionale stiamo portando avanti “Un Consiglio in salute”, programma gratuito di attività di prevenzione e screening, inizialmente rivolto ai dipendenti della Pisana; poi, vista la grande
partecipazione registrata agli appuntamenti organizzati, abbiamo deciso di estendere il progetto,
coinvolgendo anche i territori.
Proprio qualche settimana fa, abbiamo svolto “un Consiglio in salute”, presso il centro commerciale “Porta
di Roma”, a Bufalotta, registrando una grande partecipazione alle due giornate organizzate.

Ora, continueremo su questa strada. Per tutti questi motivi, l’iniziativa odierna è di grandissimo
significato, e viene svolta durante una delle manifestazioni sportive più sentite, come il Giro d’Italia di
ciclismo.
Lo sport, come ripeto spesso, è uno straordinario strumento di comunicazione, anche per lanciare
messaggi propositivi, come la prevenzione, che genera ricadute significative per la salute e il benessere,
oltre a consentire la diagnosi precoce e tempestiva”.
Comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo
