Fallimento “fraudolento”: denunciata rappresentante legale e sottoposti alcuni mezzi a sequestro preventivo d’urgenza

I finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno identificato diversi veicoli appartenenti a una cooperativa di Ladispoli nel contesto delle indagini su un fallimento orchestrato dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia.
Nel 2021, è emerso infatti che il fallimento dell’impresa, specializzata nella vendita di autovetture, è stato causato in modo fraudolento dalla sua rappresentante legale, che è stata poi denunciata.
Nel corso delle indagini, le Fiamme Gialle della Compagnia di Ladispoli hanno scoperto la simulazione di alcuni atti di compravendita riguardanti nove veicoli, finalizzati al graduale impoverimento del patrimonio aziendale.

Questo vantaggiava quattro soggetti collegati al compagno della donna, accusato a sua volta di auto-riciclaggio dei proventi.
Come risultato delle indagini, un autoarticolato, due motrici e sei rimorchi sono stati sottoposti a sequestro preventivo d’urgenza, successivamente convalidato dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Civitavecchia.
N. C.
