Scuole nel caos dopo il referendum: aule sporche e disagi per i bambini, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Margherita Frappa si scusa con la città

Così si scusa l’Assessore Frappa: “Desidero porgere le mie più sincere scuse al personale scolastico, alle famiglie e, soprattutto, ai bambini dei plessi Livatino e Viale Florida di Ladispoli per il disagio verificatosi in seguito alla mancata sistemazione degli spazi scolastici dopo l’utilizzo dell’edificio per il referendum.
Sebbene il ripristino degli ambienti fosse affidato a una ditta esterna incaricata, e dunque non direttamente gestito dal Comune, sento la responsabilità istituzionale di quanto accaduto.
L’Amministrazione ha immediatamente sollecitato la ditta, che ha già avviato le operazioni necessarie per il ripristino e la sanificazione degli ambienti.

Comprendo perfettamente il disagio arrecato e ribadisco l’impegno dell’Amministrazione a fare quanto necessario affinché episodi simili non si ripetano, adottando tutte le misure correttive e i controlli opportuni.
Ringrazio le Dirigenti e il corpo docente per la professionalità e la pazienza dimostrate, e tutte le famiglie per la comprensione.”
Così comunica in una nota stampa Margherita Frappa, Assessore alla Pubblica Istruzione di Ladispoli.
Comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo

Ladispoli scusa Frappa
Ladispoli scusa Frappa
Comprendo perfettamente il disagio arrecato e ribadisco l’impegno dell’Amministrazione a fare quanto necessario affinché episodi simili non si ripetano, adottando tutte le misure correttive e i controlli opportuni.
Ringrazio le Dirigenti e il corpo docente per la professionalità e la pazienza dimostrate, e tutte le famiglie per la comprensione.”
Così comunica in una nota stampa Margherita Frappa, Assessore alla Pubblica Istruzione di Ladispoli.
