Corrado Battisti (Oasi Palude di Torre Flavia): “In campo con le forze dell’ordine per tutelare l’area protetta. I trasgressori saranno identificati e denunciati.”

Un’azione congiunta tra l’Associazione Oasi Palude di Torre Flavia e le forze dell’ordine è in fase di predisposizione per contrastare un fenomeno che da tempo minaccia l’equilibrio di una delle zone naturalistiche più importanti del litorale laziale:
il sorvolo a bassa quota di velivoli ultraleggeri a motore sull’area protetta.

A lanciare l’allarme è Corrado Battisti, responsabile dell’area e voce autorevole nella tutela del sito naturalistico tra Ladispoli e Cerveteri:
“Siamo a conoscenza del punto di decollo dei velivoli, che avviene – illegalmente – dal parcheggio di Campo di Mare presso Fosso Zambra.
I voli, concentrati soprattutto durante le giornate festive e semifestive di bel tempo in autunno e primavera, causano gravi disturbi alla fauna, in particolare agli uccelli acquatici, e violano apertamente le normative vigenti sulle aree protette e le Zone di Protezione Speciale (ZPS).”

Quattro azioni concrete già in atto:
- Sensibilizzazione pubblica – L’associazione chiede a tutti i cittadini di diffondere l’informazione del DIVIETO ASSOLUTO di sorvolo con velivoli a motore sull’area della Palude di Torre Flavia, sia a voce che attraverso i canali social.
- Comunicazione ufficiale del divieto – Verrà pubblicato a breve, sui canali ufficiali dell’associazione, un promemoria pubblico sul divieto di sorvolo, per una maggiore diffusione e consapevolezza.
- Raccolta prove e denunce – Ogni velivolo avvistato in volo sulla Palude verrà fotografato, identificato e segnalato alle autorità competenti per le opportune denunce.
- Presidio delle aree di decollo – Sono in fase di preparazione azioni specifiche presso le aree di partenza dei velivoli, in particolare a Campo di Mare, per contrastare direttamente il fenomeno alla radice.
Battisti rivolge infine un appello diretto a tutti gli amanti della natura e frequentatori dell’area:
“Vi chiediamo di fotografare da distanza i velivoli in volo sulla Palude, evitando ogni tipo di confronto diretto, e inviarci la documentazione. È fondamentale il contributo della cittadinanza per garantire una tutela efficace della riserva e del suo delicato ecosistema.”
L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno dell’Associazione Oasi Palude di Torre Flavia per la protezione della biodiversità e il rispetto delle normative ambientali.
TalkCity.it Ladispoli
