Comunicato stampa firmato da tutti i Consiglieri della minoranza: “Il Comune tace, la Capitaneria di porto interviene”

Nell’ultimo Consiglio Comunale i Consiglieri di minoranza avevano sollevato il caso di un grande
ampliamento di un chiosco sul lungomare, chiosco rimasto per anni limitato a poche decine di metri
quadrati .
Il Sindaco, che dovrebbe essere sempre garante del rispetto delle regole Amministrative, ha fatto
rispondere al Delegato: “tutto a posto” – ha detto il consigliere Perretta.
Sono passati pochi giorni e un sopralluogo della Capitaneria ha rilevato gravi irregolarità.
Occupazione abusiva di spazi pubblici, limitazioni all’ accesso della spiaggia libera, verande abusive
diventate sale ristorante.
La Capitaneria ha rilevato abusi rispetto alle stesse autorizzazioni comunali.

C’ è di più e la cosa è ancora più grave :i Consiglieri di minoranza hanno già dimostrato che anche le
stesse Autorizzazioni Comunali non sono legittime in quanto dicono di rifarsi a previsioni del PUA ( Piano
di Utilizzo dell’ Arenile), previsioni che in realtà non esistono.
Mentre va dato atto alla Capitaneria di svolgere egregiamente il suo compito, è gravissimo l’
atteggiamento di silenzio e di inerzia del Sindaco.
Fino allo scorso anno a nostri concittadini erano stati posti limiti rigorosi per l’ attività del chiosco. Questo
anno, con l’ arrivo di nuovi e diversi capitali, per il Comune tutto è diventato possibile.

Esprimiamo grande preoccupazione per gli equilibri che si stanno creando nell’ ambito dell’azione
amministrativa del Comune di Ladispoli.
Ma a Ladispoli con i soldi si può fare tutto? Su tutta la vicenda stiamo informando l’ Ufficio Regionale di controllo sul Demanio e la Procura della Repubblica.
- Crescenzo Paliotta
- Silvia Marongiu
- Fabio Paparella
- Gianfranco Marcucci
- Roberto Garau
- Daniela Ciarlantini
- Ferdinando Cervo
- Amelia Mollica Graziano
- Alessio Pascucci
Riceviamo e pubblichiamo

C’ è di più e la cosa è ancora più grave :i Consiglieri di minoranza hanno già dimostrato che anche le
stesse Autorizzazioni Comunali non sono legittime in quanto dicono di rifarsi a previsioni del PUA ( Piano
di Utilizzo dell’ Arenile), previsioni che in realtà non esistono.
Mentre va dato atto alla Capitaneria di svolgere egregiamente il suo compito, è gravissimo l’
atteggiamento di silenzio e di inerzia del Sindaco.
Fino allo scorso anno a nostri concittadini erano stati posti limiti rigorosi per l’ attività del chiosco. Questo
anno, con l’ arrivo di nuovi e diversi capitali, per il Comune tutto è diventato possibile.
