Grande successo di pubblico per la Mostra di Arte Contemporanea.
Con il corto “Mestieraccio” di Michela Cappelloni, dedicato ai pescatori di Ladispoli, omaggio alla città che ha ospitato la mostra-concorso di Arte Contemporanea, si è chiusa la tre giorni di esposizione e performance di Ladispolaneamente.
Vincitore del concorso che aveva come tema “L’Archeologia del futuro”, l’artista cinese classe 1997 Yuxiang Wang, con l’opera TRA NE.
Secondi classificati Marazzi-Deval con l’opera Reverse Antropology, mentre al terzo posto l’artista Xia Zhi-Zhou, con Foreign Land, venuta appositamente da Marsiglia.
Tre giorni di grande affluenza, ogni oltre aspettativa, con tantissimi giovani affascinati da un evento suggestivo e nuovo, perché mai visto in questo territorio.
Organizzato da Regia Eventi e affidato alle due bravissime curatrici Elisa Selli ed Eleonora Gioia Franceschini, la mostra-concorso ha riscosso grande interesse internazionale, con oltre ottanta opere proposte, provenienti anche dall’estero, proponendo anche due performance live con Tauro Venturini la prima sera e Luca Margarita la seconda e i loro live set.
Nella giornata di sabato il teatro Vannini ha ospitato anche il Premio Letterario “Marco Vannini” della Onlus Memoria nel Cuore di Orazio Santagati che ha premiato finalisti e vincitori, alla presenza di Marina e Valerio Vannini, graditissimi ospiti che hanno voluto onorare pubblico e città con la loro presenza anche domenica sera per la proiezione di “Mestieraccio”.
che ha ringraziato le curatrici della mostra per la loro preparazione e professionalità, per un evento che vuole essere un ponte tra le città di Ladispoli e Treviso (città di origine della Franceschini), visto che il prossimo anno sarà proprio la bella città veneta ad ospitare l’evento, in un’alternanza che, speriamo, durerà per molti anni.
“Un ringraziamento – hanno dichiarato le due curatrici – al Comune di Ladispoli, ai giurati, agli artisti e agli Sponsor che ci hanno permesso di organizzare al meglio questo bellissimo evento. Appuntamento fra un anno a Treviso”.
Riceviamo e pubblichiamo