Dammi la Zampa a Ladispoli rilancia #adottAlmo: aiuto concreto per cani e gatti disabili, con adozioni e denuncia dei maltrattamenti

Cani disabili, gatti abbandonati, cuccioli nati per strada. A Ladispoli c’è chi non si gira dall’altra parte. L’associazione Dammi la Zampa Onlus, attiva dal 2013 tra Ladispoli e Cerveteri, rilancia il progetto #adottAlmo, per dare aiuto concreto agli animali in difficoltà del territorio.

Si tratta di una campagna di sensibilizzazione, adozione e cura, giĂ  segnalata tra i progetti sostenuti da Reintegration Economy, che supporta realtĂ  virtuose del Terzo Settore.

Secondo quanto riportato dal sito ufficiale del progetto, #adottAlmo punta a costruire una rete stabile di volontari, adottanti e cittadini consapevoli, in grado di offrire una seconda possibilitĂ  a randagi spesso dimenticati:

“Aiutiamo animali disabili o abbandonati. A volte basta poco: uno stallo temporaneo, un passaparola, una visita veterinaria fatta in tempo” si legge nella presentazione.

L’associazione ha anche denunciato recentemente gravi episodi di maltrattamenti nelle colonie feline di Ladispoli.

In un comunicato pubblicato da Terzo Binario, i volontari hanno spiegato di aver allertato le autorità competenti — ASL Roma C e Carabinieri — e avviato un piano di monitoraggio con l’aiuto delle guardie rurali.

L’obiettivo: proteggere le colonie, incentivare la sterilizzazione, promuovere il censimento e garantire condizioni di vita dignitose agli animali.

Un altro passo importante è arrivato lo scorso anno, quando il Comune di Ladispoli ha consegnato all’associazione e ad altre realtà locali alcune casette di ricovero per gatti randagi.

Un segnale concreto di collaborazione, anche se permangono criticitĂ  operative. Dal 2018, infatti, Dammi la Zampa lamenta di non poter accedere al canile comunale di via dei Monteroni, ostacolando le attivitĂ  di socializzazione e adozione.

Il progetto #adottAlmo è anche un modo per fare rete. Sui social, la pagina dell’associazione continua a rilanciare appelli, foto e aggiornamenti su adozioni, recuperi e segnalazioni.

L’iniziativa sta trovando sostegno crescente tra cittadini, veterinari e realtà del volontariato locale, che condividono appelli e partecipano attivamente alla rete di adozioni e segnalazioni.

In questi giorni, l’associazione è entrata nella selezione per una votazione online nazionale dedicata ai progetti solidali. #adottAlmo è in corsa per ottenere un finanziamento diretto: ogni voto espresso sul sito della piattaforma promotrice rappresenta un contributo concreto per dare visibilità e supporto agli animali randagi, disabili o in difficoltà tra Ladispoli e Cerveteri.

“#adottAlmo non è solo un progetto, ma un impegno civico e morale – spiegano i volontari –. Partecipare alla votazione significa dare voce a chi non può parlare, offrendo opportunità reali di protezione e affetto a chi ne ha più bisogno.” Le istruzioni per votare sono disponibili sui canali social e sul sito dell’associazione.

l prossimo passo sarà capire se il progetto potrà ottenere ulteriori fondi o supporto istituzionale. Intanto, chi vuole contribuire può contattare l’associazione tramite la pagina Facebook “Dammi la Zampa Onlus” o sul sito dammilazampa.wixsite.com.

Chi ha tempo, spazio o solo voglia di dare una mano può fare la differenza. PerchÊ a Ladispoli, anche i piÚ piccoli hanno diritto a una vita degna.

Dino Tropea Talkcity.it Ladispoli

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Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.

Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.

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