“Il Sindaco corra ai ripari e fermi la devastazione!”

Il 28 ottobre in Campidoglio i cittadini e i comitati si uniscono in difesa di Roma e dei suoi alberi in occasione del Consiglio Straordinario, indetto dall’opposizione , sullo stato del verde pubblico che inizierà alle ore 14.
Dopo anni di devastazioni e di riforestazioni fallite , non ci caschiamo più . Un accordo quadro da cento milioni Euro per il verde buttato in motoseghe e alberi morti , sia i grandi che i piccoli.
Poi però l’ assessore Alfonsi piange perché non avrebbe risorse per controllare l’ operato delle ditte degli appalti. Agli ‘ Stati Generali del Verde” ammette di non sapere quale sia il bilancio arboreo perché devono finire di ” mappare” gli alberi.

Ciliegina sulla torta, decine di milioni di Euro di soldi PNRR , Giubileo e Caput Mundi piovono per le “riqualificazioni” delle ville storiche , Villa Ada, Villa Glori, Villa Pamphili, Villa Borghese, Villa Torlonia e delle riserve naturali di Ostia , che si traducono in distruzione di alberi secolari.
Nessuna conservazione, né cura del patrimonio botanico , solo consumo di suolo . Questa gestione paradossale del verde danneggia la salute e l’economia del nostro paese.
Dato che il Dipartimento Ambiente non è in grado di fornire dati trasparenti , ce li siamo procurati in maniera indipendente.

Anche la sottoscritta, presidente C.U.R.A.A. (Cittadini Uniti per Roma i suoi Alberi e i suoi Abitanti ), ieri all’ assemblea al Cinema Tiziano, ho ribadito la partecipazione alla manifestazione di oggi in occasione del Consiglio Straordinario sul Verde Pubblico, insieme alla rete dei comitati per Roma , No ZTL, fascia verde , Partite Iva.
Un consiglio richiesto da tempo , date le numerose e costanti proteste e manifestazioni in tutti i municipi e al Campidoglio in questi anni, per i tagli indiscriminati e la devastazione irreversibile ad opera di ditte inadeguate a conservare e curare un patrimonio paesaggistico e storico e nemmeno capaci di ripiantare nuovi alberi.
Il 30 ottobre il Sindaco si farà il solito video autocelebrativo in una Villa Glori spogliata dei suoi alberi e ricoperta di asfalto e cemento.

Le cifre in nostro possesso , accuratamente raccolte analizzando i report settimanali pubblicati dal sito del Comune di Roma sono spaventose,
oltre 30.000 alberi abbattuti dal 2021 ad oggi, e circa 15 mila nuovi alberelli ancora in piedi, a voler essere generosi, perché sono morti in media al 70% in tutta Roma, altro che il “fisiologico 10%.
Abbiamo un elenco di venti aree in tutti e 15 i municipi di Roma con dati inequivocabili.

È inutile continuare a diffondere bugie nei convegni e ai giornalisti amici. La menzogna del milone di alberi promessi dal Sindaco è sotto gli occhi di tutti.
Partecipiamo alla manifestazione odierna perché ci aspettiamo molto da questo Consiglio Straordinario dove le opposizioni, a partire da FDI,
dato l’evidente e crescente degrado del patrimonio arboreo e delle aree verdi romane, offrono al Sindaco e alla sua giunta una grande chance , fermare la strage delle motoseghe.

Durante la seduta, in piazza del Campidoglio presenti cittadini, associazioni e comitati a difesa del patrimonio verde della Capitale,
per chiedere con forza un cambio di passo rispetto a una gestione fallimentare che ha prodotto una città mortificata nel suo patrimonio naturale e lontana dagli standard ambientali che merita.
Jacopa Stinchelli. TalkCity.it Redazione
