Amichevole al “Tamagnini” con gli uomini di Manelli che hanno regalato le prime azioni di calcio giocato ai tifosi nerazzurri sempre presenti
Prima partita della stagione, un ciclo infinito che sta, piano piano, ricominciando, ed è la stessa ciclicità dell’inizio di una stagione a riportarci sempre qua, con un interesse mai diminuito nel tempo, a farci dire una mattina del 6 di Agosto “Andiamo a vedere l’amichevole del Civitavecchia? “
Un amichevole che è stata il modo migliore per mostrare i volti noti e quelli nuovi ad un pubblico molto temerario ma che, ha voluto assistere all’incontro per capire come stessero i propri beniamini dopo una settimana dall’inizio del ritiro col nuovo mister e, a questo punto: parliamo di questa amichevole.
Squadra Nera: De Clementi, Funari, Cerroni Paolo, Carta, Bellomo, Contini, Sevieri, Fatarella, Luciani, Vittorini e Agostini.
Squadra Bianca: Midio (che poi lascerà il posto a Rocchetti fra i pali), Serpieri, Fabbri, La Rosa, Luchetti, Gagliardi, Ngom( neo acquisto ufficializzato venerdì prelevato dalla Monti Cimini), Menghi, Belloni, Samuele Cerroni e Costantini, oramai non più in prova ma è diventato un giocatore del Civitavecchia a tutti gli effetti.
Partita che è stata molto equilibrata, tanto fisica e con varie giocate singole ma, dopo una settimana di preparazione si è potuta intravedere la mano di Manelli specialmente in fase offensiva, a vincere il match è stata la squadra bianca con i gol di Matteo Menghi, ragazzo classe 2001 in prova in questo momento e di Dario Luchetti, che abbiamo già avuto modo di conoscere nella scorsa stagione.
Altre le prestazioni notevoli da segnalare come quelle di Ngom, il capitano Serpieri, Contini, Carta e De Clementi che ha parato anche l’unico rigore del match ma, in generale è una Vecchia che sembra essere partita subito forte poichè, dopo la delusione dello scorso anno, non vorrà lasciare nulla al caso e che magari con un Gigi Ruggero in più, che dovrebbe tornare in pieno Autunno, potrà sperare ancora di più nel tagliare il traguardo prima delle altre.
S. I.
