La fusione estiva fra 2 squadre ha dato vita ad una società che vuole immediatamente fare il salto di categoria
Verso la fine di Giugno è successo di qualcosa di importante che ha scosso il mondo del calcio dilettantistico regionale: la fusione fra l’Amatrice e il Nuova Rieti Calcio ha candidato di fatto da subito una squadra fra le favorite per l’approdo in D.
Tutte e due le squadre avevano ottenuto grandi successi nella stagione passata: la Nuova Rieti aveva vinto il campionato di Terza Categoria mentre l’Amatrice quello di Promozione, una grande annata che si è conclusa poi con la notizia della fusione in S.S.A. Rieti.
Ma vi chiederete voi:
“Come ha fatto una squadra nata da due neopromosse, di cui una che avrebbe dovuto disputare la Seconda Categoria ad essere una serie pretendente alla Serie D?”
Dei giocatori della scorsa stagione ne sono rimasti pochi: Andrea Pezzotti (portiere), Nicola Di Francia (difensore), Stefano Fiscaletti (centrocampista), Mario Monaco di Monaco (attaccante) e l’allenatore dell’Amatrice Vincenzo Angelone sono la spina dorsale della squadra al momento seconda in classifica.
Nel mercato estivo il Rieti ha mostrato fin da subito di volersi imporre con acquisti pesanti fatti per raggiungere quella forza necessaria per giocare per i posti che contano maggiormente con l’arrivo di Stefano Scipioni, difensore preso dall’Aquila protagonista della cavalcata in D della sua squadra, Lion Giovannini, ex Ascoli perfetto per giocare nel tridente con di Monaco e un altro giocatore arrivato quest’estate su cui arriveremo dopo.
Il ritorno del centrocampista Patrizio De Fato dopo 2 anni, l’arrivo di Davide De Nicola dalla Renato Curi Angolana e di Manuel Covarelli dalla Monti Cimini, la conferma del difensore classe 2005 Gianmarco Campanelli e soprattutto a completare il tridente offensivo: Daniel Rossi dall’Unipomezia, 9 gol in 6 partite di campionato, l’acquisto perfetto per puntare alla D.
Un Rieti che togliendo la sconfitta casalinga contro il Campus Eur ha vinto tutte le partite: Audace, Montespaccato, Pescatori Ostia, Ladispoli e Valmontone, le 5 vittime in campionato dei nostri prossimi avversari (non a caso, in ognuna di queste partite Rossi ha segnato) e che vorrà sicuramente tornare a vincere in casa dopo che l’ultima partita allo Scopigno in campionato l’ha persa.
Civitavecchia che arriverà in casa di una squadra che sicuramente vive altre emozioni rispetto a quelle dei nerazzurri, con un nuovo allenatore che ha cominciato ad allenare la squadra solamente da ieri e che viene da una brutta sconfitta in casa col Montespaccato MA (perché c’è un ma), ai nastri di partenza questa partita era vista come una fra due squadre che puntavano alla D ed è vero che in quelle posizioni lì adesso fra le 2 c’è solo il Rieti ma chissà se, questo nuovo Civitavecchia sotto la guida di Mister Scudieri possa vincere una partita difficile contro tanti, o forse tutti, i pronostici.
Questo è tutto ciò che c’è da sapere sul S.S.A. Rieti, il resto lo scopriremo questa domenica dalle ore 15.30 al Manlio Scopigno:
S.S.A. Rieti VS Civitavecchia Calcio
S. I.
