In un post Social l’ex Consigliere Comunale sulla questione del Porto Turistico tra sogni e realtà

Negli ultimi giorni, il dibattito sul futuro del porto turistico di Fiumicino ha riacceso discussioni vivaci e contrastanti.
Claudio Cutolo, ex Consigliere Comunale di maggioranza durante la giunta del sindaco Montino (PD), ha voluto esprimere la sua opinione in merito attraverso un post su Facebook, invitando a riflettere sulla situazione attuale e sulle scelte fatte in passato.
Cutolo ha sottolineato come, negli anni scorsi, ci sia stata un’aspirazione condivisa di realizzare un grande porto turistico, con milioni di cubature previste nel Piano Regolatore Generale (PRG).

Tuttavia, questo progetto, una volta affidato a un soggetto appaltatore, ha inizialmente fallito e l’area è finita all’asta.
Un punto cruciale messo in evidenza da Cutolo riguarda la mancanza di attenzione da parte delle istituzioni regionali, che avrebbero potuto intervenire più incisivamente nella gestione della situazione.
Secondo il suo post, l’intervento di Caribbean non ha soltanto dimostrato la volontà di riprendere in mano il progetto, ma ha anche portato a una richiesta di variante per ridurre le cubature.
Calibrando le aspettative, Cutulo afferma che sia Roma che Fiumicino (già all’epoca dell’Amministrazione Montino di sinistra) hanno dato il proprio assenso alla modifica, ora si attende il parere dei ministeri competenti che definiranno le prescrizioni necessarie per andare avanti.

Le parole di Cutolo offrono uno spaccato della complessità amministrativa legata al porto turistico di Fiumicino.
La sua onestà intellettuale emerge chiaramente quando riconosce le responsabilità passate, evidenziando come nessuno avesse contestato la situazione se non fosse stato coinvolto l’attuale amministratore, Baccini.
Questo elemento, oltre a sottolineare la necessità di un dibattito onesto e aperto, invita a considerare come le dinamiche politiche spesso influenzino la percezione della realtà.
Il porto turistico di Fiumicino rappresenta non solo un’opportunità economica per il territorio, ma anche un tema di vivace discussione civica.

Con le aspettative iniziali che si scontrano con le difficoltà attuali, è fondamentale come comunità rimanere informati e coinvolti in questo processo.
La volontà dell’attuale Sindaco Mario Baccini è che, attraverso un dialogo trasparente e collaborativo, si
possa trovare una soluzione che valorizzi il potenziale di Fiumicino senza compromettere l’integrità del
suo ambiente e del suo patrimonio.
“In un momento in cui il turismo è in continua evoluzione -ha dichiarato più volte Baccini- la realizzazione di un porto turistico può rappresentare un passo avanti significativo, ma solo se gestito con la dovuta attenzione e rispetto per le esigenze del territorio e delle sue comunità.”
La situazione resta in bilico, in attesa di sviluppi e decisioni che, come spesso accade, potrebbero avere ripercussioni a lungo termine.
Corrado Orfini

Claudio Cutolo