“Non avevamo dubbi e il successo della raccolta di beni di prima necessità organizzata dal Comune insieme alla Caritas, alle parrocchie del territorio e alle imprese della città è stata una conferma”.
“In totale abbiamo raccolto circa una tonnellata di alimenti di vario genere – prosegue -. Solo per fare alcuni esempi abbiamo raccolto 300 chili tra finocchi e cavolfiori, 120 chili di zucche, 600 litri di latte, 400 chili di carote, 500 chili di patate, circa 600 chili di pasta, zucchero, farina, dolci, zucchero, panettoni, acqua in bottiglia e farina”.
Hanno contribuito alla raccolta le aziende agricole Maccarese spa, Cooperativa di Testa di Lepre, Caramadre, Zuccante, i produttori della Carota di Maccarese, Moretti Distribuzione, i ristoranti Santa Lucia, Maccare Pizzeria, La cantina del Pescatore, la Tana del Grillo e Zio Mauro.
“Ringraziamo tutte le attività produttive che hanno partecipato con grande generosità alla raccolta natalizia – aggiunge il presidente della Commissione Attività Produttive, Fabio Zorzi -.
Anche diversi cittadini privati e la comunità Sikh hanno partecipato, con entusiasmo, a questa iniziativa, segno di un sentimento di comunità che fa delle differenze una ricchezza e della solidarietà un valore condiviso”.