In diretta sul nostro canale social TV l’assessore e vicesindaco: “Anticipo un lavoro molto importante per il potenziamento della corrente elettrica a Fiumicino”
Sul nostro canale social TV l’assessore nonché vicesindaco di Fiumicino, Giovanna Onorati per parlare di viabilità, sicurezza e manutenzione.
“Non è semplice lavorare sulla viabilità di Fiumicino; ci sono tantissime criticità che ci arrivano anche da tante segnalazioni che, quando riusciamo, risolviamo anche al momento.
Il lavoro di squadra dell’amministrazione può cambiare, con lungimiranza, il volto di questa città, rendendola una città all’insegna del turismo salvaguardando le sue bellezze”.
Avete ereditato una situazione complicata. Quando pensate di riuscire a beneficiare di un bilancio che vi sorrida?
“Entro dicembre lavoreremo sul piano triennale, la nostra programmazione finalmente.
Per ora abbiamo cercato di aggiustare quanto ereditato, anche per quanto riguarda le scuole, creando una rete per programmare i lavori da fare, che sono tanti.
Parliamo della sua delega in qualità di assessore, le manutenzioni, che sono tante e sparse nelle varie frazioni del comune. Che situazione ha trovato?
“Abbiamo ereditato situazioni disparate, ma abbiamo cercato di sfruttare le risorse finanziarie che avevamo al meglio in vista, soprattutto, della riapertura delle scuole”.
E per quanto riguarda la viabilità?
“Stiamo facendo incontri e riunioni con Anas e il sindaco per creare una viabilità alternativa prima di riprendere i lavori del viadotto.
Anticipo inoltre un lavoro molto importante nella parte interna per il potenziamento della corrente elettrica
forse ci saranno dei disagi perché il macchinario è abbastanza grande, e bisogna capire se occuperà solo una piccola parte della carreggiata in via Portuense.
Stiamo poi rifacendo e asfaltando delle strade, potenziando l’illuminazione: con le risorse che abbiamo ci stiamo muovendo per la città.
Cerchiamo anche di creare una rete tra le frazioni per ragionare con una visione complessiva di Fiumicino anche nelle varie frazioni, poiché negli anni si è creata una discrepanza forte”.
N. C.
