Ieri, 9 aprile, presso lo stabilimento balneare “Sogno del Mare” di Fregene, l’Associazione Commercianti Marina di Fregene ha organizzato un’importante riunione strategica incentrata sull’allarmante tema dell’erosione della costa.
L’evento ha visto la partecipazione attiva di operatori balneari, rappresentanti istituzionali e autorità della Regione Lazio, tutti uniti nel riconoscere la necessità di azioni urgentemente coordinate per tutelare e rilanciare il litorale.
Ad aprire la sessione è stato il Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, il quale ha sottolineato l’importanza del dialogo e della collaborazione tra il Comune di Fiumicino e la Regione Lazio.
“Il nostro territorio ha bisogno di un impegno condiviso per affrontare e contrastare l’erosione costiera,” ha dichiarato Baccini, evidenziando la necessità di rinnovare e migliorare le infrastrutture costiere per garantire una maggiore sicurezza agli operatori e ai residenti.
Il tema dell’urgenza è stato ripreso da Massimiliano Graux, membro della Federazione della Provincia di Roma di Fratelli d’Italia.
Graux ha espresso la propria preoccupazione per i lunghi tempi di intervento, sottolineando che “non possiamo aspettare otto anni per vedere completata la soffolta a Fregene sud come accaduto in passato.
È fondamentale agire tempestivamente per evitare ulteriori danni e per garantire la continuità dei lavori di protezione della costa.”
Anche Stefano Travaglini, incaricato del Sindaco, ha richiamato l’importanza di mantenere un dialogo
costante e di ascoltare le esigenze degli operatori balneari.
“Il confronto diretto con chi vive quotidianamente realtà del litorale ci permette di avere un quadro
completo delle necessità e di pianificare interventi efficaci,” ha dichiarato Travaglini, invitando alla
cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti.
Durante l’assemblea, sono stati forniti aggiornamenti significativi sui lavori della soffolta da parte degli
uffici regionali dell’Assessore Ghera.
Sono stati annunciati ulteriori interventi di ripascimento che si estenderanno per un chilometro, con un
investimento previsto di 5 milioni di euro, parzialmente finanziati da risorse europee.
I lavori sono programmati per essere completati entro ottobre 2026 e un’importante draga verrà
impiegata per garantire milioni di metri cubi di sabbia, contribuendo alla stabilizzazione del sistema
costiero.
L’impegno collettivo, unito all’adozione di soluzioni innovative, mira a garantire un futuro più sicuro e
sostenibile per il nostro litorale, prezioso sia per i residenti che per i turisti.
In un contesto sempre più critico per l’ambiente marino e costiero, eventi come questi dimostrano
l’importanza della collaborazione e del confronto tra le varie parti interessate, per tracciare sentieri di
sviluppo e protezione condivisi.
TalkCity.it Redazione