La Consigliera di FdI: “Parlano quelli che per dieci anni consecutivi al governo della città non hanno portato nessun tipo di aggiornamento o modifica”

La consigliera comunale di Fiumicino Federica Cerulli non le manda certo a dire e, con un affondo durissimo, smonta la retorica dell’opposizione sul tema del trasporto pubblico e dei taxi.

Nel mirino finiscono proprio quei consiglieri del PD che, dopo dieci anni di governo cittadino all’insegna dell’inerzia e dell’immobilismo, oggi hanno l’ardire di presentarsi come paladini dei tassisti di Fiumicino.

“È sconcertante e mi lascia decisamente stupita leggere un comunicato di stampa dove alcuni rappresentanti del PD dichiarano di essere a sostegno della categoria dei tassisti di Fiumicino – ha dichiarato Cerulli –

Sono gli stessi che per dieci anni consecutivi non hanno portato nessun tipo di aggiornamento o modifica, né delle tariffe né del regolamento. Parliamo di un regolamento che risale addirittura al 2000 e di tariffe ferme al 2007.

Come è ammissibile che chi fino a ieri governava la città si permetta oggi di sventolare una bandiera di difesa dei tassisti, quando per dieci anni non ha mosso un dito?”.

Tra l’altro leggo sui social di consiglieri d’opposizione, votati dalla città, che scrivono post a favore dei tassisti romani.

La consigliera ha rincarato la dose, ricordando l’assurdità di una situazione che penalizza i tassisti locali:
“I tassisti di Roma chiedono 35 euro per fare dai 3 ai 6 chilometri, mentre i nostri tassisti, privi di una tariffa adeguata a causa della precedente amministrazione, per la stessa corsa incassano appena 11 euro.

Questo non è solo un problema di concorrenza sleale, è la dimostrazione plastica di come la vecchia giunta abbia completamente ignorato la categoria.

Dov’era allora la loro preoccupazione? Forse pensano di risolvere tutto con un post su Facebook? L’ipocrisia è insopportabile”.

Durissima, dunque, l’accusa: non solo mancanza di azione, ma addirittura un atteggiamento beffardo di chi, dopo aver lasciato macerie, oggi pretende di fare la morale.

A sostegno della linea di Cerulli è intervenuto anche l’assessore ai Trasporti Caroccia:

“Le categorie le stiamo ascoltando da mesi – spiega l’assessore Caroccia – raccogliendo le istanze e facendo poi sintesi con funzionari e dirigenti per stabilire le procedure e gli atti da mettere in campo. Tutto nel pieno rispetto dei parametri di legge e delle indicazioni dell’ART.

Ma soprattutto con la ferma convinzione di dover tutelare la categoria dei taxi di Fiumicino, mortificata da quella romana.

A Roma circolano migliaia di vetture contro le sole 34 del nostro territorio e, come se non bastasse, applicano tariffe addirittura triplicate rispetto a quelle dei tassisti locali.

È una vera e propria ingiustizia di mercato che non può più essere tollerata”

Il messaggio è chiaro: basta proclami, servono fatti.

E i fatti, secondo Cerulli, l’opposizione del PD ha dimostrato di non saperli produrre quando ne aveva la possibilità.

Comunicato stampa FdI Fiumicino

Riceviamo e pubblichiamo

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