Catini e Onorati (Azione Fiumicino): “La Regione ha fatto mancare il collegamento! Pertanto i nostri allevatori restano ancora una volta inascoltati”

foto: ruminantia.it

Doveva tenersi una video conferenza tra gli allevatori e i vertici della Regione Lazio; era stato tutto organizzato a puntino presso la Corte di Arenaro a Torrimpietra.

L’argomento da trattare è sempre lo stesso ormai da anni: il prezzo del latte. Apprendiamo con rammarico che il collegamento tanto atteso non c’è mai stato, forse la Regione Lazio ha  timore a prendere una posizione chiara a sostegno delle aziende zootecniche.

La Regione ha fatto mancare il collegamento! Pertanto i nostri allevatori restano ancora una volta inascoltati. Per questo abbiamo elaborato un documento a sostegno del settore che sarà presentato nei prossimi giorni presso le sedi istituzionali competenti.

Gli agricoltori non restano inermi perché hanno deciso di far valere il diritto alla sopravvivenza perché di questo si tratta; non è possibile che il prezzo di un litro di latte alla stalla valga meno di un litro d’acqua.

Azione Fiumicino; Massimiliano Catini e Giovanna Onorati

Anche gli Allevatori denunciano la loro delusione per il mancato collegamento

Dal sito www.ruminantia.it: <Questo tavolo si è svolto il 14 febbraio 2022, e per dare ancora più peso alla trattativa le cooperative laziali hanno radunato in contemporanea, nella grande sala de La Corte dell’Arenaro a Torrimpietra, gli allevatori loro membri in modo che questi, simbolicamente alle spalle dei loro presidenti, potessero assistere in silenzio ad una trattativa che comunque sembrava difficile.

Non nascondo che ho provato una profonda emozione nel vedere la sala gremita di centinaia di allevatori e del cosiddetto indotto, ossia le industrie ed i professionisti che forniscono beni e servizi agli allevatori. In questa atmosfera suggestiva e di grande emozione, dopo un’attesa molto lunga, il tavolo delle trattative a cui stavano partecipando l’assessora regionale dell’agricoltura Enrica Onorati, il presidente della commissione regionale agricoltura e ambiente Valerio Onorati, e i rappresentati delle organizzazioni agricole Cia, Coldiretti e Confagricoltura, ha fatto sapere che l’assessora ha deciso di non concedere il collegamento alla sala.

Questo fatto ha generato sconcerto e frustrazione, ma al contempo anche sospetto. Dopo molte ore comunque i partecipanti al tavolo, ma non la Onorati, hanno raggiunto Torrimpietra per raccontarne il sostanziale fallimento, perché disertato come al solito dalla GDO e per la posizione ovviamente unitaria degli industriali del latte a non concedere il prezzo dei 45 centesimi chiesto dagli allevatori.

Onorati, nel suo discorso introduttivo, ha più volte ribadito che la politica non ha il potere di intervenire in una trattativa tra imprese ma solo di stimolarla, affermazione che mi trova in disaccordo dal momento che il compito della legge è proprio quello di regolare i rapporti tra i privati.>

fonte: https://www.ruminantia.it/tante-le-contraddizioni-esplose-al-tavolo-del-latte-vaccino-del-lazio/

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