I due consiglieri comunali: “Restiamo basiti dagli attacchi della Consigliera Regionale del PD”
<<Restiamo sinceramente basiti dagli attacchi arrivati dalla consigliera regionale Califano dopo il nostro ultimo comunicato stampa, attacchi che dimostrano ancora una volta una lettura superficiale – quando non del tutto errata – degli atti amministrativi e delle proposte realmente messe in campo da questa maggioranza.
In particolare, la consigliera d’opposizione in Regione ha diffuso un comunicato sulla tassa di soggiorno infarcito di inesattezze, alle quali siamo costretti a rispondere per rispetto della verità e dei cittadini di Fiumicino.
La prima cosa da chiarire, in modo semplice e inequivocabile, è che se avessimo mantenuto la tassa di soggiorno secondo quanto previsto dall’anno Giubilare l’importo sarebbe risultato maggiore da quanto da noi proposto presentato dai sottoscritti non comporta alcun aumento della tassa di soggiorno.

Michela Califano, da quanto dichiarato sulla stampa locale, propone infatti di mantenere le tariffe previste per l’anno giubilare, così come indicato dallo Stato.
Se questa linea fosse stata accolta, la tassa di soggiorno per le strutture ricettive – prendiamo un esempio concreto come i B&B – sarebbe rimasta a 4,50 euro.
Con l’emendamento della maggioranza, invece, la situazione è ben diversa:
– secondo il regolamento vigente, oggi la tassa sarebbe stata di 2,50 euro;
– con l’emendamento approvato, la tariffa diventa 3,50 euro.
Questo significa una riduzione di 1 euro rispetto alla tassa giubilare, non certo un aumento. Parlare di stangata o di incremento è quindi semplicemente falso e fuorviante.

C’è poi un secondo elemento che rende queste polemiche ancora più incomprensibili: l’opposizione ha votato favorevolmente l’emendamento della maggioranza, arrivando addirittura a chiederne la trasformazione in un documento d’aula e a sottoscriverlo.
Per questo appare quantomeno singolare – se non politicamente scorretto – che una consigliera regionale del PD rilasci dichiarazioni pubbliche ignorando il voto espresso dalla propria stessa area politica sul territorio e diffondendo informazioni non corrette alla comunità.
Anche sul fronte degli operatori turistici è necessario ristabilire la verità.

Gli albergatori non sono affatto contrari a questa misura: sono stati ascoltati, come già dichiarato nel precedente comunicato, e hanno accolto positivamente la volontà dell’amministrazione di sostenerli e di restare loro vicini in una fase delicata per il settore.
Riteniamo che la politica debba basarsi su dati reali, atti concreti e rispetto dei cittadini. Continuare ad alimentare polemiche costruite su informazioni inesatte non aiuta Fiumicino, non aiuta il turismo e non aiuta la credibilità delle istituzioni.

Noi continueremo a lavorare con serietà, ascoltando il territorio e assumendoci la responsabilità delle scelte, senza cedere a strumentalizzazioni pretestuose.>>
Federica Cerulli – Giuseppe Picciano
Riceviamo e pubblichiamo

