Fondo Impresa Femminile: finalmente c’è il “via” tanto atteso. Il decreto firmato oggi dal direttore generale del Ministero dello Sviluppo Economico indica tempi e modalità di presentazione delle domande per gli incentivi a sostegno dell’imprenditorialità femminile.
A partire dal mese di maggio, dunque, sia le donne che aspirano ad aprire una nuova impresa sia le imprenditrici che hanno progetti di consolidamento delle attività già avviate potranno richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.
In sintesi, a favore della nascita di imprese sono previsti contributi a fondo perduto per un importo massimo fino all’80 per cento delle spese ammissibili, e comunque fino a 50mila euro, per investimenti che prevedono spese ammissibili inferiori a 100mila euro; fino al 50 per cento se le spese ammissibili superano i 100mila euro (non possono andare oltre la soglia dei 250mila).
Le domande per le nuove imprese, o costituite da meno di 12 mesi, possono essere compilate sulla piattaforma online del soggetto gestore (la procedura è esclusivamente informatica) dal 5 maggio e
presentate dal 19 maggio.
I programmi di investimento per lo sviluppo di imprese attive da più di 12 mesi non devono prevedere spese ammissibili per più di 400mila euro. Le agevolazioni, fino a copertura dell’80 per cento delle spese,
sono, in egual misura, in forma di contributo a fondo perduto e di finanziamento agevolato.