Nel centro-destra una girandola di nomi… almeno cinque i probabili candidati
Mentre i giorni si susseguono e la data delle prossime elezioni amministrative si avvicina inesorabile, le certezze sulle probabili candidature a Sindaco sono ancora molto limitate.
Una candidatura politica, quella di Marco Piendibene designato dal Partito Democratico, e almeno tre proposte civiche. Infatti a Paolo Poletti e Vittorio Petrelli si è aggiunto il gruppo di Unione Civica che si mette in netta contrapposizione all’attuale Amministrazione.
La situazione più intrigata sembra essere quella del Centro-Destra che, dopo le notizie che arrivano da Tivoli dove la Lega andrà da sola spaccando di fatto l’unione dei tre partiti, sembrerebbe che tutto possa accadere.
Cerchiamo di dare notizie certe, in maniera asettica e possibilmente senza contaminazioni.
La Lega dovrebbe convergere sulla ricandidatura di Ernesto Tedesco, ma il silenzio dei personaggi “fedeli” al Sindaco in carica rendono obbligatorio il condizionale.
Forza Italia si è espressa a favore del Generale Paolo Poletti, momentaneamente forte solo di liste civiche che mettono in campo cittadini distanti da logiche di partito.
Qualcuno a Civitavecchia sta cercando di far passare il messaggio di una divisione all’interno del partito azzurro locale, partendo dal presupposto che l’On. Alessandro Battilocchio, attuale coordinatore provinciale, non si è pronunciato in merito.
Battilocchio avrà avuto sicuramente i suoi buoni motivi per non essere ancora uscito con un comunicato, ma ai fini della decisione finale conta poco perchè il regolamento interno di Forza Italia, in merito alla scelta dei candidati, dà al Senatore Fazzone (coordinatore Regionale) la completa autonomia sui Comuni al di sopra dei 15mila abitanti. E lui si è sbilanciato ampiamente sul nome del Generale Poletti e difficilmente tornerà indietro.
Resta Fratelli d’Italia dove sembrerebbe voler dettare le linee la Consigliera Regionale Emanuela Mari. Anche lei ancora non si è pronunciata e a questo silenzio in tanti cercano di dare un significato preciso.
Si sa che la Mari è tanto vicina ad Alessio De Sio quanto distante da Massimiliano Grasso. Ma qualcuno arriva addirittura a credere che sarà proprio lei in prima persona alla fine a proporsi.
Poi ci sono gli innominabili, quelli che ti dicono “Non farei mai il Sindaco!” pur pensando esattamente l’opposto… hanno il sogno nel cassetto, del quale probabilmente non si sono accorti di aver perso la chiave.
Ovviamente questo rincorrersi di voci crea solo tanta confusione che non fa bene all’elettorato di centro-destra. E soprattutto in molti cominciano ad ipotizzare una spaccatura che marchierebbe a vita i responsabili in caso di sconfitta elettorale.
Come detto, solo tanta confusione e chiacchiere che domani rischiano di essere smentite.
A proposito di confusione, qualcuno sta diramando un sondaggio proprio sul nome che più potrebbe gradire l’elettorato di centro-destra. In genere il nome del favorito è quello che ha commissionato il sondaggio e l’ultimo della classifica quello che si considera più pericoloso… roba da prima repubblica!
C. O.
