Il Presidente: “Il consiglio non è sciolto, chi parla lo fa a titolo personale senza sapere”

<<Raccontare la versione di una delle parti contendenti, specialmente se impegnate in un contenzioso giudiziario, non è fare giornalismo, attività che si distingue per la ricerca della verità e quindi per un confronto delle versioni sull’evento.

Piuttosto si tratta di tifo calcistico che alla verità non fa bene. Per questo contesto quanto apparso sulla stampa in merito alle dimissioni di un consigliere di amministrazione dell’Università Agraria di Civitavecchia in quanto la rappresentazione giornalistica che si intende far passare non è corretta.

L’ipotesi che determina lo scioglimento del Consiglio per dimissioni dei consiglieri si configura unicamente quando la dimissione di un numero di consiglieri superiore alla metà del numero collegiale avviene contestualmente e non in misura progressiva nel tempo.

Nel caso dell’Università Agraria il suo statuto prevede che il CDA debba essere composto da 10 consiglieri oltre il presidente quindi 11 membri in totale.

Pertanto, l’unica ipotesi di scioglimento per diminuzione al di sotto della metà del numero massimo di Consiglieri potrebbe verificarsi solamente nel caso in cui si dimettano contestualmente 6 membri mediante lo strumento delle cosiddette dimissioni ultra dimidium come avviene ad esempio nei consigli comunali.

Tanto è vero che quando si sono dimessi i 5 consiglieri nel dicembre del 2020 il CDA non si è sciolto ed ha continuato ad operare. Ugualmente è vero che nel corso dei numerosi procedimenti giudiziali in cui è rimasta coinvolta l’Università Agraria nessun Giudice ha messo in dubbio la validità del Collegio residuo.

Pertanto, le dimissioni del Consigliere Mazza non determinano alcun effetto se non quello della necessità di procedere alla surrogazione, che ove non possibile determinerà la stabilizzazione del Consiglio nella misura di 5 consiglieri.

Questa spiegazione poteva essere data anche ai giornalisti presciolosi che in questo modo avrebbero evitato di fare la stessa figura che fanno i tifosi incolti.>>

Dichiarazione di Daniele de Paolis, presidente dell’Università Agraria di Civitavecchia

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