Viaggio ad Atene per i ragazzi dell’istituto civitavecchiese

Dal 24 al 30 novembre, il progetto ERASMUS+ CO-VET “Sustainable Cooperation For Goals at Vet Schools” ha fatto tappa in Grecia, più precisamente ad Atene dove si è svolta la terza delle quattro mobilità previste per 8 ragazzi dei tre Istituti, accompagnati dalle prof.sse Lalli Erika e Beatrice
Renzi.
Il progetto coordinato dalla Francia, e con Italia, Turchia e Grecia come partners ha come obiettivo la realizzazione di un futuro più sostenibile attraverso la cooperazione.
La scuola ospitante 4° EPAL, una scuola d’arte di Atene, ha organizzato attività mirate all’approfondimento del tema: “Arts in equality gender”.

Numerose sono state le attività didattiche che hanno coinvolto i ragazzi delle varie nazioni: la visita al Partenone, al Museo dell’Acropoli, presso un’azienda agricola biodinamica.
La visita al Museo di Arte Contemporanea EMST è stata sicuramente la più incisiva poiché, attraverso l’arte e la cultura visiva, ha fatto riflettere studenti e docenti sulla società in generale e sulle sue urgenze
politiche in particolare attraverso la mostra intitolata “E se le donne governassero il mondo” in linea con la giornata del 25 novembre: Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Non sono mancati momenti di svago e di divertimento in cui gli studenti di tutte le nazioni hanno socializzato consolidando vecchie amicizie e stringendone di nuove, legami che rappresentano il vero obiettivo dei progetti Erasmus per poter pensare allo sviluppo di una società migliore basata sulla
cooperazione internazionale e sul rispetto dell’altro con i suoi usi e costumi.
Ora ci stiamo preparando per la prossima avventura: la Francia sta aspettando i nostri ragazzi.
Riceviamo e pubblichiamo.

Non sono mancati momenti di svago e di divertimento in cui gli studenti di tutte le
nazioni hanno socializzato consolidando vecchie amicizie e stringendone di nuove, legami che
rappresentano il vero obiettivo dei progetti Erasmus per poter pensare allo sviluppo di una società
migliore basata sulla
cooperazione internazionale e sul rispetto dell’altro con i suoi usi e costumi.
