Forte è il sospetto che siano state spostate in modo surrettizio con motivazioni che appaiono strumentali. Sembrerebbe una commedia di quart’ordine ma, purtroppo, assume le fattezze del dramma per migliaia di famiglie che sperano che la risoluzione dei loro problemi possa coincidere con l’elezione del nuovo CdA dell’Ente.
Questa decisione denota una volta di più una forte mancanza di rispetto per i principi democratici fondamentali, così come registriamo la reiterata mancanza di trasparenza nel processo decisionale.