Un gruppo di ipovedenti e accompagnatori da Cerveteri ha percorso 34 km per promuovere un cammino di inclusione, accolto a Civitavecchia dal Comune e dalla nave scuola Vespucci

Domenica 1° giugno l’Amministrazione comunale di Civitavecchia ha accolto con grande piacere il gruppo di ipovedenti e accompagnatori proveniente da Cerveteri, protagonisti del cammino “Ambasciatori di inclusione sulle orme di Hasekura”.
A portare i saluti della città sono stati l’Assessore al Lavoro e Turismo Piero Alessi e l’Assessora ai Servizi Sociali Antonella Maucioni, che hanno sottolineato rispettivamente il valore dei cammini come forma di turismo lento e sostenibile e l’importanza di promuovere una vera cultura dell’inclusione.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Disabili Visivi APT-ETS e ispirata da un’idea del Ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli, ha ripercorso simbolicamente il viaggio dell’ambasciatore giapponese Hasekura Tsunenaga, che nel XVII secolo sbarcò proprio a Civitavecchia per raggiungere Roma.

Il cammino si è snodato per circa 34 chilometri in tre tappe, da Cerveteri a Santa Severa, poi a Santa
Marinella e infine a Civitavecchia, attraversando paesaggi di straordinaria bellezza e carichi di storia, fino
all’arrivo presso la nave scuola Amerigo Vespucci, attualmente in porto nel corso del suo tour mondiale.
L’iniziativa ha rappresentato molto più di un semplice percorso a piedi: è stata un’esperienza condivisa tra
vedenti, ipovedenti e non vedenti, basata sul reciproco ascolto e sulla riscoperta del territorio attraverso
un punto di vista nuovo e autentico.
“Dopo qualche chilometro non si sa più chi accompagna chi”, recita il comunicato dell’associazione, a testimonianza del profondo scambio umano che ha caratterizzato il cammino.

«L’inclusione vera si realizza quando le persone possono condividere esperienze, emozioni e conoscenza
– ha dichiarato l’Assessora Antonella Maucioni – Il Comune di Civitavecchia è orgoglioso di aver accolto
un’iniziativa che rende tangibile questo principio, valorizzando il ruolo della persona oltre ogni barriera».
«Il cammino è un potente strumento di turismo esperienziale e accessibile – ha aggiunto l’Assessore Piero
Alessi – Questo progetto conferma quanto i nostri territori possano diventare punti di riferimento per un
turismo lento, rispettoso, solidale».
«Accogliere a Civitavecchia un’iniziativa così significativa è per noi motivo di grande orgoglio – ha dichiarato il Sindaco Marco Piendibene – Siamo convinti che l’inclusione passi attraverso gesti concreti, capaci di unire persone, storie e territori in un percorso comune di umanità e rispetto».

L’Associazione Disabili Visivi APT-ETS, da oltre cinquant’anni impegnata nella promozione
dell’accessibilità a tutti i livelli ha sottolineato l’importanza della rete tra istituzioni, associazioni e
comunità locali per rendere concreta l’inclusione. In questo senso, l’iniziativa ha visto la collaborazione
dell’Associazione Variante Cimina, di Federtrek e delle amministrazioni comunali attraversate dal percorso.
L’Amministrazione comunale di Civitavecchia rinnova il proprio impegno a sostenere percorsi di
partecipazione e cittadinanza attiva, convinta che solo attraverso il dialogo e l’apertura reciproca sia
possibile costruire una società più giusta, coesa e accogliente.
Comunicato stampa
Riceviamo e pubbblichiamo