Nelle varie stagioni sportive del Rugby Civitavecchia ci sono e ci sono stati, negli ultimi anni, tanti volti nuovi, ma anche uno zoccolo duro o veterani, che dir si voglia, che è stato capace di rafforzare il roster biancorosso.
Siamo nel momento in cui si deve dare a cesare quel che è di cesare, il campionato nel quale si cimenterà quest’anno il Rugby Civitavecchia, dimostrando, ancora una volta, di aver creato un gruppo che nel proseguo, potrà crescere e con grandi potenzialità.
«indicativamente tutto il roster si allenerà almeno tre giorni a settimana alternando poi sezioni di palestra – prosegue Tronca – ci attende molto lavoro perché siamo consapevoli che il campionato di A di questa stagione, sarà duro e il livello si è alzato, ma nell’aria c’è una bella atmosfera, tanta voglia di fare bene. Le premesse sono buone, affrontiamo con serenità e determinazione questa nuova avventura».
Non è un obiettivo semplice da raggiungere la A1, anzi, sarà probabilmente l’aspetto più complicato nel lavoro gestionale del gruppo, ma con la visione del gruppo veterani, la loro esperienza, la sicurezza, la forza ecc, se ottenuto, fornirà una serie di sicurezze e garanzie che permarranno per l’intera stagione in maniera del tutto fisiologica.
E quelle stesse sicurezze, date dal reparto dello zoccolo duro del Rugby Civitavecchia, resteranno sempre pronte per essere attinte anche all’interno di una singola partita, per contrastare i momenti di difficoltà più dura, affidandosi alla quadratura dei pretoriani biancorossi.
Riceviamo e pubblichiamo