Il Bomber nerazzurro ospite nel programma di Corrado Orfini. L’artefice principale della vittoria interna contro il CS Primavera parla ai nostri microfoni: per lui già 8 reti in campionato.
Avvio di campionato travolgente per Vittorini: il Civitavecchia si sta affidando a lui in queste prime gare per riuscire a guadagnare punti. Nell’intervista sono molteplici gli argomenti toccati dall’attaccante: dalla partita di domenica, al rapporto con mister Bifini e i tifosi, passando per un’analisi sulla società e sulla rosa nerazzurra.
Sulla partita di domenica: “Nel primo tempo abbiamo arginato molto bene gli avversari, ci siamo ritrovati sotto nell’unica loro occasione.
Nello spogliatoio eravamo tranquilli, siamo tornati in campo con fiducia. Il 2-0 contro una squadra così ben organizzata non ci ha abbattuto, bensì ha fatto uscire fuori un grande gruppo e la nostra voglia di non mollare. Sentivamo di meritare questa partita, l’abbiamo vinta da grande squadra.”
Sul mister: “Non conoscevo il mister ed ho trovato una persona fantastica con cui mi trovo benissimo, c’è molto dialogo ed è sempre a disposizione della squadra. Con il suo staff prepara benissimo le partite, prima dei match conosciamo già gli avversari.”
Prosegue Vittorini sulla squadra: “Quest’anno con il passaggio da tre gironi a due si è alzato il livello. La rosa è importante con giocatori di categoria e di valore, tra cui ci sono giovani promettenti. Siamo una squadra più votata a offendere che non a difendere, ciò si denota anche dai troppi gol subiti. La mentalità è segnare un gol in più dell’avversario, ma dobbiamo lavorare duramente sull’aspetto difensivo.”
Sulla società e i tifosi: “La società sta facendo miglioramenti ogni anno: si vede che ci sono delle ambizioni importanti, a partire dall’attenzione rivolta al settore giovanile.
La piazza merita alti palcoscenici, noi cercheremo di portarla dove merita. Il fatto che il club Civitavecchia sia più seguito a livello mediatico rispetto ad altre squadre del nostro livello ci fa sentire importanti ed è bello provare della notorietà pur non giocando in Serie A.
Per chi fa il nostro mestiere è importante, ciò è frutto di una società ambiziosa e di una grande tifoseria. Il Tamagnini è una nostra forza, ci sono poche tifoserie così nella categoria, per noi sono una spinta in più.”
Alla domanda su come sia stata l’esperienza con la LND Lazio, Manuel risponde: “Esperienza bellissima, vai a misurarti con giocatori del tuo livello negli altri paesi.
Dispiace essere usciti perché meritavamo di vincere in tutte e tre le partite: ci soddisfa sapere che la nostra Eccellenza è al livello di quelle estere, se non un gradino sopra. Conoscevo già calcisticamente i miei compagni ma in una settimana di ritiro scopri la persona oltre al calciatore, ed ho trovato un gruppo meraviglioso e persone eccezionali.”
Infine, Vittorini rivela tutta la sua ambizione e galvanizza i tifosi della ‘Vecchia’: “Ciò che conta è che i miei gol portano punti, i gol fini a sé stesso non rendono felici nessuno. A 33 anni baratterei tutti i gol pur di vincere il campionato.”
La punta di diamante del Civitavecchia non vuole quindi fermarsi: l’obiettivo dichiarato è riportare il Civitavecchia in Serie D.
Matteo Lispi
