Mozione di indirizzo firmata dai Consiglieri di minoranza sulle spaccature nel PD e sul caso Fiumaretta

Il clima si fa teso in Consiglio comunale a Civitavecchia.
L’opposizione ha presentato oggi una mozione di indirizzo per chiedere chiarimenti urgenti al Sindaco Piendibene in merito a due questioni politicamente esplosive:
le divisioni interne al Partito Democratico cittadino e le modalità della cessione dell’ex centrale Enel di Fiumaretta all’Autorità Portuale.

Il documento, firmato dai consiglieri di minoranza, prende le mosse dalle dichiarazioni pubbliche del segretario cittadino del PD, Enrico Luciani,
che nei giorni scorsi ha denunciato in un duro comunicato l’esistenza di “veti incrociati” tra le correnti del partito, lamentele su “nomine quantomeno discutibili”
e una totale mancanza di “condivisione con il partito” nelle scelte dell’amministrazione.

Una presa di posizione che ha generato preoccupazione tra le forze di opposizione, che ora chiedono a Piendibene di prendere le distanze dai giochi di corrente interni al suo partito, e di garantire in Aula l’imparzialità dell’azione amministrativa, ribadendo la centralità del programma di mandato.
Ma non solo. La mozione punta i riflettori anche su un’operazione concreta e strategica per il futuro del territorio: la cessione dell’area dell’ex centrale Enel di Fiumaretta all’Autorità di Sistema Portuale, finalizzata nei giorni scorsi.
Una vicenda su cui Luciani stesso ha espresso perplessità pubbliche, sollevando interrogativi – finora senza risposta – sulle modalità con cui l’operazione sarebbe stata definita.

Tre le richieste formali rivolte al Sindaco e alla Giunta:
- Una dichiarazione politica netta in Consiglio per assicurare che le fratture nel PD non condizionino l’operato amministrativo.
- Una relazione semestrale sull’attuazione delle linee programmatiche, per garantire trasparenza e tracciabilità.
- Un chiarimento puntuale sulla vicenda Fiumaretta e sulle riserve espresse da Luciani.
“Non possiamo assistere in silenzio a un conflitto interno al partito di maggioranza che rischia di paralizzare l’azione amministrativa”, dichiarano i consiglieri di opposizione.

“È ora che il Sindaco esca dall’ambiguità e dia conto alla città, non ai corridoi del PD”.
La prossima seduta del Consiglio comunale si annuncia dunque ad alta tensione.
Con il PD cittadino diviso e la maggioranza sotto pressione, Piendibene sarà chiamato a dimostrare la tenuta politica e amministrativa del suo mandato.
TalkCity.it Redazione
