Anche il porto di Civitavecchia potrà partecipare ai bandi che saranno pubblicati nei prossimi mesi dal Governo per lo sviluppo di una filiera nazionale dedicata all’eolico off-shore.
È l’effetto di un emendamento che è stato approvato ieri dalla Commissione Ambiente della Camera e che modifica l’art. 8, inserendo la possibilità anche per lo scalo laziale di poter manifestare la candidatura per la realizzazione di infrastrutture idonee a garantire lo sviluppo degli investimenti del
settore della cantieristica navale per la produzione, l’assemblaggio e il varo di piattaforme galleggianti e delle infrastrutture elettriche funzionali allo sviluppo della cantieristica navale per la
produzione di energia eolica in mare.
Prima firma quella del deputato di Forza Italia, Alessandro Battilocchio.
Riceviamo e pubblichiamo