La notizia tanto temuta è arrivata: il biodigestore di Monna Felicita si farà.

La Regione Lazio ha tirato dritto davanti alle proteste ed ha emesso in queste ore il PAUR (procedimento autorizzativo unico regionale) sul megaimpianto di Ambyenta Lazio, che smaltirà in zona industriale a Civitavecchia oltre 120mila tonnellate di rifiuti, la stragrande maggioranza dei quali proveniente da Roma.

Si tratta dell’ultimo atto di un lungo iter durante il quale si sono spesso accese polemiche politiche contro la Regione Lazio, che senz’altro divamperanno di nuovo dopo la scelta dell’assessorato regionale di dire “sì” al digestore nonostante il parere fortemente negativo espresso durante la conferenza dei servizi non solo dal Comune di Civitavecchia, ma anche dalla Sovrintendenza e dalla Asl Roma 4.

Difficile dire che si tratti dell’ultimo capitolo: in atto c’è infatti una battaglia legale a colpi di ricorsi e carte bollate.

C. O.

Università agraria civitavecchia talkcity

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