Torniamo a lanciare l’allarme gabbiani nella nostra città, soprattutto all’indomani di quanto accaduto nel capoluogo campano

A raccontarla sembra una scena di un film del terrore. Quando hai un incubo e ti svegli tutto sudato.

Ma stavolta, purtroppo, la realtà ha superato anche la più perfida fantasia e, soprattutto chi ama il proprio pelosetto domestico, riesce a capire la drammaticità di quanto è accaduto.

Questa la notizia così come è apparsa sul Corriere del Mezzogiorno di Napoli:

La voracità dei gabbiani è nota. Le città di mare ne sono piene, così come Napoli, e non mancano notizie di aggressioni di questi volatili ai danni, in particolare, di animali di piccola taglia. اربح مال من الانترنت L’ultimo episodio, accaduto davanti a numerosi testimoni, è avvenuto nel bosco di Capodimonte qualche giorno fa e a confermarlo è il consigliere della III Municipalità Stella – San Carlo all’Arena, Carlo Restaino. Un cucciolo di Pinscher, lasciato libero dal guinzaglio dalla sua padrona nella zona del Belvedere del bosco, è stato letteralmente sollevato da terra e portato via da un gabbiano in picchiata. Della povera bestiola non si è saputo più nulla. العب روليت اون لاين

A parte la sofferenza dei proprietari del piccolo cagnoletto nel vederlo volare via appeso al possente becco del gabbiano, e scomparire nel nulla… già questo basta per rovinarci la giornata, ma la considerazione della pericolosità di questi uccelli fa pensare che forse bisognerebbe correre ai ripari.

Noi abbiamo già scritto come a Civitavecchia ormai quasi in ogni strada c’è un gabbiano che “controlla” quello che pensa ormai sia il proprio territorio da difendere. Abbiamo visto sui social il video di un gabbiano a Civitavecchia, uccidere e poi divorare un piccione.

Rispettiamo gli animalisti che difendono anche questa razza di uccello, che comunque è bello a vedersi, ma l’incolumità della gente dovrebbe essere sempre prioritaria. جاك بوت

La regola del “meglio prevenire che curare” dovrebbe valere anche in questo caso… oppure aspettiamo di leggere la prossima notizia drammatica, e magari su un giornale locale?

Corrado Orfini

Un pensiero su “Civitavecchia, città “controllata” dai gabbiani… e da Napoli arriva una notizia agghiacciante”
  1. Circa un mese fa,
    Un povero gatto malandato, uno dei gatti randagi oramai adottato dai commercianti del ghetto, è stato messo all’angolo da un paio di gabbiani minacciosi e le urla e i miagolii, se non fosse stato per la scopa di uno degli stessi commercianti del ghetto, di quel gatto non era rimasto che un simpatico ricordo.
    E comunque il mancato uso dei mastelli in dotazione, e la pessima abitudine di gettare limmindizia nei sacchetti, Han fatto si che i gabbiani e i ratti, pranzino e cenino a sbafo per le vie della città.
    Meditate gente, che la responsabilità non è altro che la nostra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *