Il coordinatore cittadino del partito di Matteo Renzi questa mattina ospite in diretta a TalkCity Social TV

A seguito del programma sul nostro Canale Social TV è uscito un Comunicato ufficiale di Italia Viva Civitavecchia, riportando quanto dichiarato da Alessio Gatti:

<<Italia Viva, scegliendo di appoggiare Paolo Poletti e la sua candidatura civica e di centro,  ha indubbiamente scelto un civitavecchiese di grande qualità: Capo di Stato Maggiore al Comando Generale della GdF, già Comandante del Nucleo di polizia tributaria di Roma, Vice direttore dell’Agenzia per le informazioni e la sicurezza esterna e prima ancora interna, oggi professore universitario.

Per IV è una scelta che parte da lontano quando, cinque anni fa, alcuni di noi che ancora erano nel PD avevano sondato la sua disponibilità.

Messaggio Elettorale a pagamento

Non sarebbe però bastato se non fosse che il programma del candidato Poletti e quello di IV presentano, fatto singolare ma non troppo, un’identità di approccio traendo entrambi ispirazione, forte e apertamente dichiarata, sia dai 17 obiettivi di sviluppo sociale e sostenibile definiti dall’Organizzazione delle Nazioni unite, fatti propri dal Consiglio e dal Parlamento Europeo, sia da un modello di tutela della salute che riconosce il legame indissolubile tra salute umana, animale ed ecosistema.

Proprio nello sviluppo sostenibile, nel sociale e nella salute dell’uomo in connessione con l’ambiente, in questo forte legame con l’Europa che vogliamo,  ci è sembrato di individuare i cardini di una azione amministrativa che è caratterizzata – e lo riconoscono tutti – dalla transizione ecologica del dopo Enel che investe Civitavecchia come un terremoto e che ha bisogno di idee, di iniziative nuove, di alte capacità professionali e soprattutto di concretezza.

Non di “immagine”, non di  “chiacchiere sui social”. Sono queste, in sintesi, le principali ragioni del perché Poletti. Non altre.

E proprio Poletti, ancora  a pochissima distanza dalle elezioni, è l’unica certezza.

A destra assistiamo alla pantomima di gruppi e gruppetti che sono solo presunti serbatoi di voti stanchi: dopo aver governato a turno (sette rimpasti) negli ultimi cinque anni, si rifugiano a Roma per trovare un candidato che sarà sicuramente osteggiato dai “delusi” e finirà – c’è proprio da aspettarselo –   in una figura tanto grigia e tanto debole “al di là del far bene o far male”. Pessima fine.

Da sinistra, fallito il campo largo per il “Gran rifiuto dei cinquestelle”, il PD si erge a guida di un “centro-sinistra-senza-centro”, pretendendo però di fare la conta dei globuli rossi a Italia Viva che ha semplicemente e liberamente scelto un’altra strana: quella della costruzione di una Casa comune dei cittadini onesti (e stufi).

Con Poletti, la nostra proposta è rivolta a quelli “di destra” che non si trovano a proprio agio con Salvini e Meloni quando si parla di scuola, integrazione, diritti e  a quelli “di sinistra”  a cui viene ancora una volta negata la possibilità di un ricambio generazionale, di un rinnovamento di donne e di uomini (sempre gli stessi) e di idee (sempre le stesse). Insomma la solita minestra.

L’auspicio è che le polemiche da destra e da sinistra finiscano presto, perché  (e dovrebbe valere per tutti visto che lo diceva Walt Disney) :“L’unico modo per iniziare a fare qualcosa è smettere di Parlare e Agire”.
Per il bene comune. Per Civitavecchia.>>

Italia Viva Civitavecchia

Riceviamo e pubblichiamo

Messaggio Elettorale a pagamento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *