Soddisfazione e solidarietà sindacale per il riconoscimento dei diritti acquisiti nel settore portuale: un passo avanti verso la stabilità lavorativa e la tutela dei lavoratori.

<< Le Organizzazioni sindacali FILT CGIL FIT CISL UILTRASPORTI UGLMAREPORTI soddisfatte del risultato raggiunto in merito alla vertenza per la tutela dei diritti acquisiti dal personale dell’Autorità di Sistema Portuale proveniente dall’ex Autorità Portuale, grazie alla preziosa collaborazione ed impegno istituzionale del Presidente dell’AdSP, Pino Musolino e di Assoporti, auspicano una solerte conclusione dell’iter istruttorio che dovrà ricevere il voto favorevole del Comitato di gestione chiamato ad esprimersi, nella riunione del prossimo 15 aprile, sul recepimento del “nuovo accordo di secondo livello dei
dipendenti con qualifica non dirigenziale sottoscritto il 29 marzo scorso”.

L’accordo ha già ricevuto il parere favorevole da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Direzione Generale sulla vigilanza delle Autorità di Sistema portuale e di Assoporti che hanno ritenuto legittimo il riconoscimento di un “elemento retributivo” spettante ai dipendenti provenienti dagli ex Consorzi dei porti e dalle soppresse Autorità Portuali nel 2016, quale diritto acquisito in quanto derivante da emolumenti percepiti da decenni in maniera fissa e continuativa e quindi “cristallizzando” a tutti gli effetti alcune voci retributive.

Le OO.SS. ricordano che l’accordo di secondo livello sottoscritto a dicembre 2022 per il personale non dirigente ha consentito all’Ente un risparmio di circa 500 mila euro e quindi, chiariti gli aspetti normativi, non ci dovrebbero essere “sorprese” da parte del Collegio dei revisori e del Comitato di gestione.

Le OO.SS. firmatarie, reduci da cinque giorni di sciopero che si sono svolti dal 18 al 22 marzo scorso, attendono finalmente di poter registrare la positiva conclusione dell’annosa vertenza che interessa circa 90 dipendenti, tutti assunti prima della entrata in vigore del D.Lgs 169/2016. Con il voto favorevole del Comitato di gestione sarà finalmente sancito il riconoscimento di un diritto previsto dalla Legge n. 84/94 e dal protocollo d’intesa siglato in Assoporti nel 2018.

L’atto finale di approvazione dell’accordo è atteso anche da tutti i dipendenti delle altre AdSP, che unitariamente hanno manifestato la loro solidarietà, avendo la vertenza assunto una valenza nazionale in piena campagna di rinnovo del CCNL dei lavoratori dei porti scaduto il 31.12.2023 >>.

FILT CGIL FIT CISL UILTRASPORTI UGLMAREPORTI

Riceviamo e pubblichiamo

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