“Diabete e fattori a rischio – Storie e contesti del diabete”, è questo il titolo dell’incontro pubblico che si
svolgerà sabato 25 Novembre a partire dalle ore 10:00 presso il Centro Anziani in Via dei Bastioni n.46, nel
Centro Storico di Cerveteri.
“La giornata ha l’obiettivo di sensibilizzare le persone su una condizione che riguarda oltre 400milioni
di persone nel mondo, oltre 3 milioni in Italia – ha detto Francesca Appetiti, Assessore alla Sanità e
Salute del Comune di Cerveteri – racconteremo storie che riguarderanno l’impatto del diabete nella
famiglia, l’importanza delle reti sociali, la possibilità di mangiare bene e di muoversi, di vivere in ambienti
salutari.
Avremo un parterre ricco di ospiti, che sapranno indirizzarci, darci consigli e informazioni utili.
Una mattinata di sensibilizzazione e informazione, alla quale sin da ora invito tutti a partecipare”
La mattinata continuerà con l’intervento del Medico di Medicina Generale, il Dottor Giuseppe
Donato. Chiuderanno le esperienze e le testimonianze di Fabio Napolitano di Croce Rossa Italiana Santa
Severa – Santa Marinella e di Sandro Luciani, di A.Di.Civ. Civitavecchia e l’intervento della Dottoressa
Luciana Cacciotti. Al termine ci sarà una camminata collettiva alla Necropoli.
Il modo in cui i pazienti, gli amministratori e gli operatori sanitari affronteranno il diabete nei prossimi
decenni sarà determinante per la salute della popolazione e per la nostra aspettativa di vita dei prossimi
80 anni. “Sicuramente stiamo ottenendo grandi risultati nella terapia farmacologica.
Quello che vedo, però, è che si fa ancora fatica a comprendere la natura sociale di questa malattia, sottovalutandone la reale portata, soprattutto per i gruppi sociali più deboli e per i giovanissimi.
Negli Stati Uniti la frequenza del diabete alimentare nei giovani è quasi raddoppiato negli ultimi 20 anni. Viviamo in società che favoriscono l’obesità e la sedentarietà – le due principali cause della malattia.
Il diabete si previene e si cura soprattutto migliorando la società”.
Riceviamo e pubblichiamo