Necropoli in primo piano al Museo Etrusco di Villa Giulia: le Università raccontano trent’anni di scavi e scoperte a Cerveteri

Sarà il cuore sepolto di Cerveteri a parlare a Roma, venerdì 21 novembre 2025 alle ore 16.00, nella suggestiva Sala Fortuna del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
Qui, per il ciclo di incontri divulgativi “Chi (RI)cerca trova”, si terrà un incontro pubblico dedicato al lungo cantiere di ricerca sulla necropoli di Monte Abatone, una delle aree archeologiche più estese e meno note del territorio ceretano.
A raccontare oltre trent’anni di scavi e studi saranno quattro nomi di spicco del panorama accademico: Martin Bentz, Alessandra Coen, Fernando Gilotta e Marina Micozzi.

Tutti parte di un progetto di cooperazione scientifica che ha visto impegnate nel tempo quattro Università: Bonn, Campania, Tuscia e Urbino.
Un lavoro che, come spiegato dagli organizzatori, ha coinvolto centinaia di studenti e ricercatori, con il supporto costante delle istituzioni archeologiche italiane.
L’incontro ripercorrerà le tappe di questo lungo viaggio nel sottosuolo di Cerveteri: dagli inizi pionieristici, quando l’area di Monte Abatone era ancora poco conosciuta, fino alle più recenti scoperte che hanno arricchito il quadro delle pratiche funerarie etrusche.

Condivisione, cooperazione e continuità: questi i tre elementi che hanno reso il progetto un esempio virtuoso di sinergia tra ricerca scientifica e tutela del patrimonio.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. È possibile prenotare scrivendo all’indirizzo mn-etru.didattica@cultura.gov.it.
L’evento è rivolto a studenti, appassionati e cittadini curiosi di scoprire il volto antico della loro terra.

Cerveteri torna così a farsi ascoltare anche fuori dai suoi confini. Perché conoscere il proprio passato è l’unico modo per restare vivi nella memoria di domani. E ogni scavo, ogni frammento, ogni storia sepolta ci restituisce un pezzo di noi.

Dino Tropea TalkCity.it Cerveteri
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.
