“Abbiamo appreso dalla stampa, che è stato proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti comunali e chiesto il tentativo di conciliazione al Prefetto; perché la Giunta, in fretta e furia, il 29 dicembre; ha approvato le modifiche al regolamento delle progressioni economiche orizzontali; nonostante tutte le sigle sindacali, ad eccezione di una, avessero dato la loro disponibilità a rivedere il regolamento a gennaio.
Come consiglieri comunali e come cittadini, non possiamo che esprimere la nostra solidarietà ai dipendenti comunali; non solo per questa vicenda, ma per l’intera situazione in cui versano e che noi tocchiamo con mano ogni giorno, recandoci regolarmente negli uffici.
La grave carenza di personale in tutti i servizi dell’Ente sta portando la struttura al collasso, nel più totale menefreghismo e silenzio dell’amministrazione Pascucci, rimasta finora sorda e indifferente ad ogni richiesta dei dipendenti stessi. Eppure è stato nominato anche un delegato al Personale, il consigliere Gnazi, però non ci sembra di aver sentito la sua voce…
Certo è che la questione del personale comunale, ignorata per ben 10 anni, è diventata ormai una vera e propria emergenza da affrontare al più presto, ma a quanto pare questa maggioranza continua a giocare alle tre scimmiette: “non vedo”, “non sento”, “non parlo”.
Riceviamo e pubblichiamo – Anna Lisa Belardinelli (FDI). Luca Piergentili (Lega Cerveteri)