Riparte il presidio degli Agricoltori a Torrimpietra: la vicinanza e il sostegno del Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti

Sostegno da Cerveteri per gli Agricoltori che a Torrimpietra tornano ad animare il presidio permanente.
Una richiesta d’aiuto al Governo, affinché vengano predisposte misure importanti, urgenti e concrete a tutela della categoria, delle loro terre e delle loro aziende.
Oggi mentre ancora è in allestimento il presidio, il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti accompagnata dalle Consigliere comunali Arianna Mensurati e Adele Prosperi ha voluto essere presente per portare un gesto di vicinanza a tutta la categoria.

“La protesta degli agricoltori ci riguarda tutti da vicino quello che sta succedendo non solo in Italia ma in tutta Europa non può lasciarci indifferenti.
Tutti quello che agricoltori, allevatori e produttori producono e immettono sul mercato viene, quasi sempre, pagato molto al di sotto del costo di produzione.
Inoltre, durante la filiera di distribuzione chi ci guadagna sono le grandi multinazionali che rivendono i prodotti a prezzi elevatissimi per i consumatori finali.
Questo meccanismo sta mettendo in ginocchio molti dei nostri imprenditori agricoli.

I quali nonostante tutto, con il loro lavoro e il loro impegno, ogni giorno ci consentono di avere prodotti genuini, di qualità e salutari”.
“Cerveteri è un territorio a forte vocazione agricola, con numerosissime aziende e famiglie che vivono di agricoltura e che garantiscono altri tantissimi posti di lavoro.”
Così ha dichiarato il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti.
“Seppur si tratti di misure e manovre che debbono essere adottate dal Governo nazionale, così come lo scorso anno ritengo importante essere qui per confermare la nostra vicinanza.

La loro battaglia e anche la nostra battaglia, torneremo a trovarli e faremo sentire loro il sostegno e la vicinanza del Comune e dell’Amministrazione comunale di Cerveteri”.
“Le Politiche adottate in questi anni dalla Comunità Europea – aggiunge il Sindaco Gubetti – hanno portato ad un paradosso che penalizza Agricoltori e Consumatori, prodotti che costano sempre di più a tutti noi a discapito però di chi li produce, in quanto non riescono a coprire nemmeno i costi necessari.
È giusto che il consumatore finale sappia, quando compra un litro di latte a 1,80 euro, che il produttore ne guadagna solo 48 centesimi.
Questa consapevolezza forse ci porterebbe a fare scelti più consapevoli al momento dei nostri acquisti”.
Comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo
