Un punto prezioso per il Tarquinia Calcio. il Città di Cerveteri rimane al palo
TOLFA – SANTA MARINELLA
Si è chiusa in parità (2 – 2) la gara infrasettimanale del campionato di Promozione che ha visto di fronte biancorossi e rossoblù, usciti dallo “Scoponi” fra gli applausi.
L’obiettivo era quello di rimanere sulla scia delle battistrada Sorianese e Urbetevere e alla fine dei giochi, si è rivelato tale.
Partono forte i padroni di casa che, al 10′ si portano in vantaggio con una prodezza di Saint Magloire.
Il Santa Marinella, colpito a freddo, inizia a scaldare i motori e al 26′, con Martinelli, rimette tutto in parità.
La formazione di Roberto Macaluso barcolla, tanto che, un minuto più tardi, finisce al tappeto: grazie a una veloce triangolazione santamarinellese.
Tabarini si fa trovare nel cuore dell’area, infila il portiere, fa 1-2 mettendo la freccia del sorpasso.
Al rientro in campo, dopo il break del primo tempo, le squadre giocano ancora a viso aperto, entrambe alla ricerca di quel qualcosa in più da regalare alla propria classifica e ai propri beniamini.
Così, quando tutto sembrava finito, dopo un palo e due traverse che hanno incrementato il ricco piatto, arriva al 39′, la rete del definitivo pareggio, firmata dal fantasista Piano.
OSTIANTICA – TARQUINIA CALCIO
Un pareggio scoppiettante (3-3) e un punto che muove la classifica. Questo il sunto di Ostiantica – Tarquinia Calcio che si sono divisi la posta in una gara ricca di gol e che comunque ha divertito gli spettatori.
Il punto guadagnato lontano dal “Bonelli” per i tarquiniesi, è segnale di continuità di una striscia positiva che, tiene ancora viva la speranza di un possibile allontanamento dalla zona “rossa”della graduatoria generale.
Per la cronaca, è doveroso segnalare i marcatori del match. Per l’Ostiantica, Picciano e Sesta (doppietta per lui) mentre per il Tarquinia Calcio, la rete di Trebisondi e poi Pugliese, che ha concesso il bis.
Amara battuta d’arresto per il Città di Cerveteri che esce sconfitto (2-1) dal rettangolo di gioco dell’Urbetevere.
La formazione di Paolo Caputo era passata per prima in vantaggio, grazie a una prodezza di Fagioli, registrata nella prima parte della gara, poi nella ripresa il risveglio dei padroni di casa, che evidentemente non volevano perdere terreno prezioso sulla capolista Sorianese.
Così, è salito in cattedra Simone Trincia e con una doppietta ha chiuso il discorso.
Carlo Gattavilla