Finisce al meglio la stagione dell’Aranova che batte 4-2 il Pescia Romana nell’ultimo incontro del campionato. I rossoblù si sono rivelati una sentenza in un girone tutt’altro che semplice, dimostrando come il tasso tecnico e le doti atletiche siano di una squadra di un’altra categoria.
La Romulea, battuta dal Fregene a Roma, subisce una sconfitta senza riscontri, chiudendo comunque al secondo posto.
In una giornata di festa l’Aranova non si risparmia e vince ancora sul campo, regalando un ulteriore momento di felicità ai molti tifosi presenti in tribuna per omaggiare la squadra. I padroni di casa partono bene e dopo 20 minuti sono già sul punteggio di 2-0 con i gol di Petrocchi e Monteforte. Gli ospiti accorciano a fine primo tempo e nella ripresa trovano il pari con Micoli; l’Aranova però risponde subito ai biancocelesti, ancora una volta con il solito Monteforte, capocannoniere dell’intera categoria di Promozione laziale, e poi la chiude con il gol di Italiano.
Partita giocata a viso aperto a Montespaccato, tra due squadre ormai già certe della propria posizione in classifica. Passano avanti gli ospiti, ma i bianconeri reagiscono e trovano subito il pari con Policano; non finisce di regalare emozioni la prima frazione: il rigore di Rocchi riporta infatti avanti il Grifone sul finale del primo tempo. Nella ripresa i locali sprecano tante occasioni e Matteo Trincia chiude i giochi fissando il risultato sul 3-1.