Partita amara per i ragazzi di mister Caputo: dopo 90 minuti ricchi di interruzioni ed imprecisioni la Pol. Favl Cimini riesce ad ottenere l’intera posta in palio, centrando la matematica salvezza.
È un buon avvio quello degli ospiti, subito pericolosi con Vittorini, che calcia di un soffio a lato. Al primo squillo però i gialloneri spaventano: Sarracino compie una gran parata sul numero 2 Paletta. Il Civitavecchia non si destabilizza e, ancora grazie a un’imbucata su Vittorini, si riporta avanti grazie all’ennesimo centro del numero 7, abile a smarcare il portiere e far centro.
La beffa arriva al fotofinish del primo tempo: in pieno recupero non si intendono gli interpreti della retroguardia nerazzurra e lasciano Giurato tutto solo in area di rigore. Il numero 9 controlla e supera indisturbato Sarracino, trovando l’1-1.
Nella ripresa i gialloneri controllano il risultato e fermano sul nascere tutte le ripartenze degli ospiti, al tiro in rarissime occasioni. I pericoli più grandi infatti vengono proprio dai padroni di casa, trascinati da uno scatenato Covarelli, che al 72’ sfiora il raddoppio. Al 40’ la difesa del Civitavecchia arranca ancora e lascia Menna a tu per tu col portiere, ma il numero 11 spedisce clamorosamente a lato.
I portuali, obbligati a vincere per riprendere la Boreale, fermata dal pari a Ladispoli, provano ad alzare il baricentro nel recupero, ma un contropiede avversario risulta fatale. Il contatto su Cuccioletta in area è rigore per il direttore di gara: Lazzarini trasforma e dà il via ai festeggiamenti dei suoi tifosi, condannando la ‘Vecchia’ a un altro anno in Eccellenza.