Con l’undicesima giornata va in archivio il primo terzo di campionato: ad oggi si può riconoscere solo qualche favorita ma non si è ancora delineato un quadro netto. L’equilibrio vige in ogni zona di classifica, dalla lotta al titolo, a quella per non retrocedere e nessun incontro può dirsi facile per le compagini di alta classifica.
In vetta c’è sempre il Civitavecchia: i ragazzi di mister Bifini hanno riscattato la sconfitta della scorsa giornata imponendo il loro gioco in casa dell’Astrea, riuscendo a centrare i tre punti. A una sola lunghezza dalla ‘Vecchia’ c’è l’Anzio, che nel pirotecnico derby contro il Nettuno ha ottenuto, negli ultimi minuti, un successo importante che dà morale e consapevolezza.
Terza piazza per l’Aurelia Antica: per i romani l’1-1 nel big match con la W3 Maccarese consente di proseguire l’imbattibilità casalinga, mentre gli ospiti non perdono fuori casa addirittura dalla prima giornata.
Segue la Boreale, che continua a dimostrare grande compattezza in difesa e a non sbagliare un colpo: battuto anche il Campus Eur. Dopo un periodo altalenante, torna a vincere il CS Primavera, che passa 2-0 all’Angelo Sale di Ladispoli: termina l’imbattibilità casalinga dei rossoblù, che in questa stagione faticano enormemente a trovare il gol.
Nell’ostica trasferta di Sezze, l’Unipomezia, partito per giocarsi il titolo, trova un solo punto e conferma il diverso rendimento tra casa e trasferta. L’altro pari di giornata è quello a centro classifica, tra Cimini e Quarto Municipio.
Infine, è clamoroso quello che avviene in zona playout: il menù della giornata prevedeva due scontri diretti, terminati in modo sorprendente. Il Cerveteri, giunto a Lavinio con un solo risultato possibile, si fa travolgere con un punteggio tennistico dai padroni di casa, ed è ora ultimo nel torneo. Nell’altra gara, di scena a Pomezia, il Fiano Romano, fin qui fanalino di coda, schiaccia 3-1 l’Indomita e guadagna tre posizioni in classifica.
Un Anzio caparbio, al termine di una gara molto combattuta dove è riuscito a recuperare due volte dallo svantaggio, si aggiudica il confronto con i rivali storici del Nettuno, mantenendo la scia del Civitavecchia. Dopo l’1-1 maturato nel primo tempo, nella ripresa Sbordone porta avanti i locali: gli ospiti non mollano e la ribaltano con i gol di Fusaroli e il rigore di Regolanti al fotofinish.
Prima sconfitta casalinga per l’Academy Ladispoli che cade contro il Centro Sportivo Primavera. Decidono le reti, entrambe nel primo tempo, di Carlino e di Antonio Montella. Nella ripresa emerge l’orgoglio dei locali, che però non riescono a trovare la via della rete.