Termina in parità lo scontro diretto al ‘Don Orione’: i nerazzurri restano appaiati ai capitolini a tre lunghezze dall’Anzio, vincente a Ladispoli

La sfida di cartello della 27^ giornata del girone A di Eccellenza riserva un pareggio, dopo una gara sostanzialmente equilibrata.

Nella prima metà del primo tempo le due squadre si studiano: si presentano poche occasioni per il Civitavecchia, più attivo sulla fascia sinistra con l’asse Funari-Gagliardi che nelle altre zone del campo. La Boreale si affaccia di rado e si rende pericolosa solo con Petrini, che da sottomisura spara alto.

Verso la mezz’ora il Civitavecchia è protagonista di una doppia occasione, la più nitida della prima frazione: bomber Vittorini, fino a questo momento poco incisivo, è lanciato a campo aperto e a tu per tu col portiere centra in pieno il palo; la palla non esce e la recuperano subito i portuali con Funari, autore di un cross al bacio per Luchetta che, a pochi passi dalla porta, non trova il pallone per centimetri.

La ripresa parte con un Civitavecchia all’assalto, intento a trovare il gol del vantaggio: dopo un solo minuto Luciani calcia alto da dentro l’area di rigore. Al quarto d’ora Vittorini trova ancora il tiro, deviato appena prima di entrare in porta, ma il gol adesso è nell’aria.

Mister Caputo lo sa ed effettua un cambio offensivo, inserendo Ferrari al posto di Paolo Cerroni e la mossa ripaga subito: al 25’ infatti è proprio Ferrari a sbloccare la gara, dopo una bella azione di Luciani.

La gioia del vantaggio però dura solo tre minuti: la Boreale va subito alla caccia del pari e, al primo tiro nello specchio, raggiunge gli ospiti; ci pensa Massimiani a riportare la gara in equilibrio, dopo aver piegato le dita a Sarracino indirizzando la palla sotto l’incrocio dei pali.

Il Civitavecchia risponde con fierezza al gol subito e prova a riportarsi avanti: è ancora una volta Vittorini a ritrovarsi sui piedi la palla del vantaggio dopo un’indecisione della retroguardia viola, ma il portiere avversario compie una gran parata e blinda il risultato sull’1-1.

Nessuna occasione negli ultimi 10 minuti, caratterizzati da diversi falli e da due squadre stanche decise a tenersi un punto per rimanere sulla scia dell’Anzio.

Matteo Lispi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *