Fratelli d’Italia Bracciano dice NO alla cittadinanza simbolica nelle scuole!
<<Apprendiamo con stupore che nel registro di una scuola media del nostro territorio è stato inserito un
modulo per il conferimento della cosiddetta “cittadinanza onoraria Ius Soli”, promossa dal Comune di
Bracciano in occasione del 2 giugno.
Un’iniziativa dal chiaro sapore ideologico, che strumentalizza una festa nazionale per veicolare un
messaggio politico divisivo e inopportuno, soprattutto all’interno delle scuole, dove invece si dovrebbe
insegnare il rispetto delle regole e dell’identità nazionale.
La cittadinanza italiana non è un gesto simbolico né un premio da distribuire in aula consiliare: è un
diritto che si acquisisce attraverso un percorso serio, consapevole, previsto dalla legge.
Fratelli d’Italia ribadisce con forza:
- NO allo Ius Soli mascherato da iniziativa civica.
- NO alla politicizzazione delle scuole.
- SÌ al rispetto della legge, della Costituzione e dell’identità nazionale.
Chiediamo che l’Amministrazione comunale ritiri immediatamente questa iniziativa e che venga garantita
la neutralità delle istituzioni scolastiche.
Difendiamo l’Italia. Difendiamo i nostri valori.
Circolo Fratelli d’Italia Bracciano
Riceviamo e pubblichiamo
Inviata anche una lettera al Prefetto contro la cittadinanza simbolica “ius soli” nelle scuole
Il consigliere comunale Armando Tondinelli, capogruppo di Fratelli d’Italia a Bracciano, ha inviato una
lettera al Prefetto di Roma per segnalare un’iniziativa promossa dal Comune che, a suo avviso,
rappresenterebbe una forzatura ideologica in ambito scolastico.
La segnalazione riguarda una comunicazione, inviata alle famiglie degli studenti di una scuola secondaria
di primo grado, che invita alla partecipazione a una cerimonia per il conferimento simbolico della
cittadinanza onoraria “ius soli” a bambini nati in Italia da genitori stranieri.
Tondinelli definisce l’iniziativa “divisiva, inopportuna e lesiva della neutralità della scuola pubblica”,
sottolineando come tale scelta politicizzi una ricorrenza nazionale – la Festa della Repubblica – e svuoti il
significato tradizionale della cittadinanza onoraria.
Fratelli d’Italia chiede al Prefetto di verificare la legittimità dell’evento e di intervenire per garantire il
rispetto della legalità e dell’imparzialità nelle istituzioni scolastiche e comunali.
TalkCity.it Redazione
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