Bracciano. Cupinoro: il consigliere Tondinelli (FdI) attacca la maggioranza dopo la sentenza del TAR

L’Ex Sindaco, oggi all’opposizione: “La sentenza conferma punto per punto ciò che denunciamo da mesi”

Si riaccende lo scontro politico a Bracciano attorno alla gestione post-operativa della discarica di Cupinoro.

Dopo la recente sentenza del TAR che ha chiarito alcuni aspetti delle responsabilità amministrative, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Armando Tondinelli ha diffuso una nota dai toni duramente polemici rivolta all’amministrazione comunale.

Secondo Tondinelli, la decisione del TAR avrebbe confermato le criticità che Fratelli d’Italia aveva sollevato già durante il dibattito sul Bilancio 2025–2027, in particolare l’assenza di fondi destinati alla gestione post-operativa della discarica.

Il consigliere sintetizza così i principali punti ribaditi dalla sentenza:

• il Comune è “l’unico soggetto obbligato” alla gestione post-operativa di Cupinoro;
• le ordinanze del Sindaco sono giudicate “illegittime”;
• i presunti 10,3 milioni di euro relativi a Cupinoro “non sono mai esistiti”;
• e, anche qualora fossero esistiti, sarebbero stati destinati “al fallimento di Bracciano Ambiente, non al Comune”.

Tondinelli ricorda inoltre che, proprio su questi nodi, il gruppo di Fratelli d’Italia aveva lasciato l’aula in segno di protesta durante la discussione del bilancio, riservandosi di agire nelle sedi competenti.

Alla luce della sentenza, l’amministrazione ha convocato un “tavolo di confronto” sulla questione Cupinoro. Una mossa che Tondinelli accoglie con cautela e diffidenza:

“Ben venga il confronto, ma stavolta si lavori seriamente, senza ulteriori artifizi per dilazionare e perder tempo, e soprattutto ascoltando chi aveva individuato i problemi e pretendeva – a tutela dei cittadini – che il bilancio fosse veritiero.”

Il consigliere insiste su una mancata volontà d’ascolto da parte della maggioranza, che — a suo dire — avrebbe ignorato per mesi le osservazioni avanzate dall’opposizione.

La nota si conclude con un affondo politico rivolto direttamente alla giunta:

“La verità è chiara. Ora è la maggioranza che deve dimostrare maturità amministrativa: non si governa alzando la mano a comando, ma leggendo le carte, comprendendo le conseguenze e assumendosi finalmente le proprie responsabilità.”

Fratelli d’Italia, garantisce Tondinelli, continuerà a “vigilare e difendere Bracciano con serietà e responsabilità”.

La partita su Cupinoro resta dunque aperta, sia sul piano amministrativo sia su quello politico.

Il tavolo di confronto convocato dall’amministrazione potrebbe rappresentare un passaggio cruciale, ma le tensioni emerse nelle ultime ore fanno presagire un terreno tutt’altro che disteso.

TalkCity.it Bracciano