“Voci contro la violenza”, lanciato dall’ASL Roma 4, invita studenti e classi a scrivere racconti brevi contro ogni forma di violenza. C’è tempo fino al 25 novembre.

C’è una voce che spesso resta soffocata, nei corridoi delle scuole, nelle case, nelle strade. Una voce che ha bisogno di uscire, di raccontare, di essere ascoltata.

È questa l’anima del concorso “Voci contro la violenza”, promosso dall’ASL Roma 4 e rivolto a tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio.

L’iniziativa, consultabile sul sito ufficiale dell’Azienda Sanitaria, nasce con un obiettivo chiaro: educare alla non violenza attraverso la narrazione.

Gli studenti, individualmente o in gruppo, sono invitati a scrivere un racconto breve sul tema della violenza – in particolare quella di genere – per contribuire a costruire una cultura del rispetto, dell’ascolto, della consapevolezza.

La scadenza è fissata al 25 novembre, giornata simbolica che coincide con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Il progetto coinvolge i comuni di Ladispoli, Cerveteri, Bracciano, Civitavecchia, Tolfa, Santa Marinella e tutti i centri che rientrano nel bacino dell’ASL Roma 4.

Una geografia vasta, in cui ogni scuola può diventare laboratorio di parole nuove, spazi di confronto e riflessione profonda.

Ogni racconto rappresenterà non solo un elaborato da valutare, ma un segnale concreto di attenzione da parte delle nuove generazioni verso ciò che accade intorno.

Secondo quanto dichiarato dalla Direzione Generale dell’ASL Roma 4,

“Il coinvolgimento diretto delle scuole è essenziale per contrastare il fenomeno della violenza, affinché i ragazzi imparino fin da giovani a riconoscerla e a non subirla in silenzio”.

Ad oggi, il bilancio è drammatico: 71 femminicidi, 3 suicidi indotti di donne, 1 suicidio indotto di un ragazzo trans, 1 di una persona non binaria, 1 di un ragazzo e 6 casi ancora in fase di accertamento.

È il ritratto amaro di un Paese che continua a contare vittime mentre discute di soluzioni, ma fatica a cambiare davvero.

Solo attraverso l’educazione al rispetto e all’empatia si può spezzare la catena della violenza: la scuola deve essere il primo presidio culturale dove si insegna ad amare senza possedere, a dissentire senza ferire, a riconoscere nell’altro non una minaccia ma una parte di sé.

Un messaggio forte, che riconosce il potere trasformativo della parola. I racconti saranno esaminati da una commissione composta da esperti del settore sanitario, pedagogico e culturale.

I testi più significativi verranno valorizzati attraverso letture pubbliche, iniziative sul territorio e possibili pubblicazioni.

In un’epoca in cui spesso il linguaggio diventa arma, il concorso dell’ASL Roma 4 prova a restituire alle parole la loro funzione più nobile: quella di cura, di verità, di riscatto.

La scrittura si fa così strumento di cittadinanza attiva, soprattutto tra i più giovani. Partecipare al concorso non è solo un gesto creativo. È un atto di responsabilità.

È rompere un silenzio. È dire: io ci sono, io vedo, io parlo. E in una società in cui ancora troppe persone vivono in ombra, ogni voce che si alza conta. Anche – e soprattutto – quella di uno studente.

Per accedere al bando e inviare i racconti, è possibile consultare il sito ufficiale: www.aslroma4.it.

Dino Tropea Talkcity.it Roma

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Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.

Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.

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