Un presidio di legalità e tutela ambientale l’azione congiunta tra Guardia di Finanza, Dogane e gestione aeroportuale; garantiti controlli e sequestri esemplari.

La scorsa settimana il Ministero dell’Ambiente ha comunicato che due rari esemplari di volatili della specie “falco pellegrino” sono stati intercettati all’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, congiuntamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Nelle viscere del grande aeroporto di Fiumicino, tra container, voli cargo e aree di smistamento merci, non passano solo valigie e pacchi. Passano anche vite.
Quelle di falchi pellegrini, tartarughe, pesci tropicali, pipistrelli e pappagalli che, spesso, non arrivano mai a destinazione.

A intercettarli è il gruppo Cites della Guardia di Finanza, un reparto specializzato che, insieme all’Agenzia delle Dogane e alla gestione aeroportuale, da anni lavora silenziosamente per contrastare uno dei traffici più redditizi del mondo: quello degli animali selvatici.
I numeri parlano chiaro. Solo nello scalo romano, nell’ultimo anno, sono transitate oltre centocinquantamila tartarughe, settemilaseicento rettili e ventiquattromila pesci tropicali. E non si tratta di un fenomeno marginale:
“a livello mondiale, il commercio illegale di specie protette è il quarto mercato criminale, subito dopo droga, armi e tratta di esseri umani.“

Due falchi pellegrini provenienti dagli Emirati Arabi, nascosti in una cassa con targhette false sulle zampe, sono stati sequestrati di recente dalla Guardia di Finanza di Fiumicino.
Un’operazione esemplare, che racconta quanto sofisticati siano ormai i metodi usati per eludere i controlli doganali.
«Quelle targhette servivano a simulare un’origine europea», spiega il luogotenente Candeloro Calabrò, responsabile dell’unità Cites.
«Dietro questi traffici si nascondono reti internazionali che muovono decine di migliaia di euro per ogni esemplare raro».

E non si tratta solo di animali vivi. Nei primi otto mesi del 2025, la Guardia di Finanza ha sequestrato anche venti prodotti di pelletteria di lusso, dichiarati come “pelle bovina” ma in realtà realizzati con pelle di coccodrillo.
Oggetti che sul mercato nero avrebbero fruttato fino a quattromila euro al paio. In altri casi, sono stati intercettati coralli vivi destinati all’acquariologia o alla gioielleria, specie protette che non possono essere commercializzate.
Dietro ogni sequestro, c’è un lavoro di squadra che non si vede.

Gli operatori aeroportuali, il personale della gestione merci, le unità cinofile, i funzionari doganali e gli specialisti della Cites si muovono in perfetta sinergia.
Ogni dettaglio, ogni movimento sospetto, ogni odore anomalo può fare la differenza.
A volte basta un controllo visivo, altre serve la competenza di chi sa distinguere un documento autentico da uno falsificato o riconoscere una specie protetta da un piccolo dettaglio.
È un’attività che unisce conoscenze scientifiche, investigazione e spirito di servizio.

L’immagine che resta, in fondo, è quella di un’Italia che vigila, che non si arrende di fronte all’illegalità, e che ogni giorno, dentro un aeroporto, combatte una battaglia silenziosa per la vita.
È la dimostrazione che dietro la tecnologia e i controlli automatici ci sono ancora uomini e donne che osservano, intuiscono, decidono.
E mentre nel mondo aumenta la domanda di animali esotici e piante rare, Fiumicino resta una trincea di legalità.
Un presidio dove la professionalità incontra l’etica, dove l’esperienza umana si fa baluardo contro il contrabbando. Non è un lavoro che finisce sotto i riflettori, ma senza di loro, molte specie sarebbero già sparite.
Dino Tropea TalkCity.it Fiumicno

Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
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