Da Terracina un appello alla Regione Lazio.
A lanciarlo le famiglie di disabili, perché le vicende giudiziarie che hanno travolto il Comune rischiano seriamente di mandare in fumo le loro speranze di risolvere una questione che avevano portato all’attenzione dell’Amministrazione e che forse stava volgendo a una soluzione: la mancanza di spiagge accessibili.
L’agenzia di stampa Dire ha raccolto due voci, due storie, come ce ne sono anche sui social nei gruppi Facebook che da tempo denunciano quanto accaduto e si battono per restituire ai disabili la possibilità di godersi il mare. “Sarebbe bello se la Regione Lazio potesse aiutarci in qualche modo…”.
Insomma, è come stare a Roma. Faccio quindi un appello alla Regione Lazio: aiutateci a rendere agibili le spiagge per i nostri figli. La priorità dovrebbero averla le spiagge comunali, ma non è così. Per non parlare degli stabilimenti privati che hanno il simbolo per i disabili all’esterno ma che in realtà sono delle strutture non agibili.
Piuttosto rendono disponibile lo staff a sollevare la carrozzina con tutti i rischi che questo comporta per la persona disabile. Aiutateci invece a fare vivere il mare, per quel che resta di questa stagione estiva, a disabili e anziani con handicap. Date priorità al sociale”, conclude Anna.