Si concluderà con la conferenza della Guardia Costiera giovedì 4 agosto, alle 21,30, al parco Palombini (via della Ripa 25), a Tarquinia, il ciclo di incontri sull’archeologia subacquea “Tra terra e mare” organizzato dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia (STAS), con il sostegno del Ministero della Cultura (MIC) e in collaborazione con l’Assonautica di Tarquinia “G. Maffei”.
La conferenza è dedicata alle attività della Componente Subacquea delle Capitanerie di Porto nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio archeologico sommerso e costiero.
A introdurre i relatori e a delineare alcune nozioni sulla legislazione afferente alla tutela e ricerca dei beni archeologici sommersi sarà l’archeologo Giacomo Cavillier, a capo di diversi progetti di ricerca e responsabile della Sezione Storico-archeologica del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Tematica essenziale della conferenza è dunque l’attività di tutela svolta dai nuclei subacquei della Guardia Costiera in vari contesti e siti del territorio nazionale, con particolare riguardo all’apporto fornito alle Soprintendenze Archeologiche e all’impegno profuso, frutto delle competenze e delle capacità tecniche, attuali e potenziali, maturate nel corso degli anni. Partendo dalle specifiche attribuzioni legislative in materia e dagli strumenti normativi in vigore, si passerà a delineare le varie esperienze di ricerca e tutela della componente subacquea e alle potenzialità che la componente subacquea oggi è in grado di offrire in campo archeologico.