“Un piccolo gesto per un grande problema!”: così inizia il post di FreewaterH2O a seguito della riuscita dell’evento di raccolta di rifiuti tenutosi domenica sulle spiagge di Santa Marinella.
“Ieri insieme al contributo di tanti volontari abbiamo raccolto i rifiuti sulla spiaggia e nel mare di Santa Marinella!
In poche ore abbiamo riempito oltre 20 sacchi per un totale di circa 70 kg di rifiuti.
Consapevoli che questa non sia la soluzione ad un problema globale, siamo comunque contenti di aver dato un contributo e ad aver sensibilizzato i più piccoli delle scuole che hanno voluto partecipare!”
Dopo infatti una lezione teorica direttamente sulla spiaggia, gli studenti insieme ai genitori, armati di sacchi e guanti, hanno pulito la spiaggia da materiale di rifiuto, mentre contemporaneamente le squadre Sub dei Diving Big Blu Explorers e Freewater H2O sono entrati in mare per la stessa operazione.
Proprio dal fondale sono stati tirati fuori, tra le altre, 4 mq totali comprensivi di due pneumatici, un pezzo di una tavola da surf, plastiche varie e suole di scarpe, oltre a 70 kg di raccolta effettuata a terra.
In prima linea a difendere l’ambiente l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Santa Marinella Stefania Nardangeli, presente sul posto insieme al Consigliere delegato all’Ambiente Andrea Amanati con la Protezione Civile.
“Abbiamo svolto l’attività di pulizia dapprima sull’arenile, poi nel parcheggio antistante la spiaggia con determinazione, impegno e divertimento. Tra i vari rifiuti di scarto, quel che ha destato particolare interesse è l’aver trovato un numero infinito di cartucce da caccia, non solo sull’arenile, anche in mare dove sono state raccolte dalle associazioni sportive subacquee.
Il nostro impegno non si ferma qui, siamo intenzionati insieme ad MSP Roma, ad approfondire la tematica sull’eco-sostenibilità e sull’ambiente direttamente sui banchi di scuola perché riteniamo che il futuro sia nelle mani dei nostri ragazzi”.
Riceviamo e pubblichiamo