Castello di Santa Severa, LazioCrea rilancia: l’intervento di Marco Buttarelli in Commissione Trasparenza

Durante la seduta della Commissione Trasparenza del 15 aprile 2025, il presidente di LazioCrea Marco Buttarelli ha illustrato in modo articolato lo stato attuale e le prospettive future per il Castello di Santa Severa, sottolineando l’impegno della società regionale nella valorizzazione del sito.
Buttarelli ha chiarito che al momento del suo insediamento, nell’agosto 2023, la gestione del Castello risultava formalmente scaduta.
LazioCrea ha quindi redatto un nuovo business plan, approvato dalla Giunta regionale, che prevede un piano di rilancio e potenziamento dell’offerta culturale e turistica.

I principali interventi annunciati:
- Caffetteria e ristorazione: dopo due bandi andati deserti, LazioCrea ha individuato spazi più idonei per ospitare servizi di somministrazione. I lavori di adeguamento saranno eseguiti dalla Regione Lazio per rendere gli ambienti pronti all’uso, eliminando così oneri per i futuri gestori.
- Recupero della Casina sulla Spianata: sarà ristrutturata a spese della Regione per essere destinata a caffetteria, con apertura auspicabilmente annuale.
- Ostello: sarà ampliato da 14 a 20 camere, recuperando sei stanze finora utilizzate impropriamente da LazioCrea e Macchiatonda.
Il business plan prevede anche investimenti pubblici importanti: oltre 3 milioni di euro per la messa a norma degli impianti nelle aree della manica lunga e corta, oltre 1 milione di euro per la ristrutturazione della Casina e il riuso delle sei camere.

Convenzioni e criticità gestionali
Buttarelli ha evidenziato che, all’arrivo del nuovo CdA, erano attive tre convenzioni: una con il Comune di
Santa Marinella, ora scaduta, e due tuttora valide con la Soprintendenza e la Curia.
La convenzione comunale prevedeva oneri di manutenzione e pulizia a carico del Comune, che però –
secondo Buttarelli – non sempre sono stati rispettati, portando LazioCrea ad affidamenti esterni non del
tutto legittimi in assenza di convenzione.
Una nuova bozza di convenzione è stata quindi proposta, con conferma degli spazi oggi assegnati al
Comune.
Non è prevista, ha specificato Buttarelli, alcuna sottrazione del Museo della Navigazione, ma solo la
richiesta di restituire ambienti pericolanti adibiti a deposito, per convertirli ad altri usi culturali, previa
concertazione con il Comune.

Buttarelli ha affrontato anche il tema della crisi del Museo, col calo costante dei visitatori dal post-Covid.
In collaborazione con la Soprintendenza, si sta valutando l’esposizione delle Tavole di Pyrgi per rilanciare
l’attrattività del sito.
Il secondo piano del museo, di competenza di LazioCrea, potrebbe ospitare mostre temporanee, sempre in accordo con il Comune.
L’intervento di Buttarelli ha voluto chiarire che l’obiettivo è non dismettere ma rilanciare il Castello di Santa Severa, con un approccio integrato tra recupero strutturale, miglioramento dell’offerta culturale e nuova collaborazione istituzionale.
In questa ottica, la trasparenza, il dialogo con gli enti coinvolti e l’efficienza gestionale diventano elementi centrali del progetto.
TalkCity.it Redazione
