380 sono stati gli atleti dell’arte marziale orientale che si sono sfidati al Palazzetto Sportivo questo weekend

Un fine settimana all’insegna dello sport di livello internazionale al Palazzetto Sportivo di Santa Marinella .
Si sono infatti svolti, alla presenza di un pubblico delle grandi occasioni, gli incontri del Campionato
nazionale kung Fu OPES, che vede la presenza di 380 atleti nazionali ed internazionali dell’arte marziale
dell’estremo oriente e atleti di associazioni e di società sportive dilettantistiche che promuovono
discipline come il kung fu, il sanda o il nunchaku. Tanti gli appassionati del mondo marziale che
l’UIKT (Unione Italiana Kung fu Tradizionale), ha saputo coinvolgere in queste due giornate di sport.
“Siamo molto orgogliosi di ospitare questo campionato e vedere quanti ragazzi e atleti partecipano con
spirito sportivo e disciplina, impegnandosi con energia e passione. È grazie a iniziative così imponenti,
che attirano migliaia di persone, che la nostra città trae beneficio. In questo week end gli organizzatori,
gli atleti e le loro società sportive hanno prenotato negli alberghi e nei ristoranti della città. Dobbiamo
investire nel turismo sportivo, con iniziative e programmazione.

Senza dubbio il restyling del Palazzetto, che partirà a giorni, contribuirà a dare forza e ad ospitare eventi di carattere nazionale ed internazionale. Il nostro territorio e il clima di cui beneficiamo sono habitat perfetti per lo sviluppo del turismo di tipo sportivo sia all’aperto che al chiuso, con le opere che abbiamo realizzato e che siamo in procinto di realizzare”, ha affermato il Sindaco Pietro Tidei, presente all’evento.
Per la prima volta si sono svolte le gare di tre nuove discipline che l’Unione Italiana Kung Fu sta
promuovendo e diffondendo in Italia: il Kung Fu Combat (combattimento tradizionale stilistico basato su
un regolamento sviluppato ad hoc per mettere in risalto le tecniche di ciascuno stile), il Nunchaku da
Combattimento (combattimento libero con nunchaku imbottiti e sviluppati a livello internazionale
appositamente per questo tipo di competizioni) e il Duang Bing (combattimento libero con spade e
protezioni progettate per poter replicare le dinamiche di un combattimento armato in tutta sicurezza, il
regolamento è quello ufficiale sviluppato in Cina fin dal 1930).
I tornei si sono tenuti in varie aree suddivise in pedana rialzata per il Sanda e Kung Fu Combat, tappeto per il Tao Lu tradizionale, Nunchaku da Combattimento e il Duang Bing, tappeto per il Wushu moderno ufficiale e mini tappeto per il Panda fight.
Riceviamo e pubblichiamo


