A seguito dell’articolo firmato da una nostra lettrice, rimasta delusa da come è stato disattivato il Punto Blu e di come gli operatori non siano stati preventivamente avvertiti, l’Assessore ai Servizi Sociali Pierluigi D’Emilio, sentitosi chiamato in causa, ha prontamente inviato un suo comunicato dando le motivazioni all’accaduto:
<Ringraziamo il Punto Blu per il prezioso lavoro svolto, ma per questi servizi la competenza è della ASL che ha deciso di snellire le procedure.
Difatti prima il Punto Blu portava le pratiche a Civitavecchia per poi ritirarle la settimana successiva.
Questo non era più praticabile, quindi la Asl proprio per evitare un carico eccessivo ha intelligentemente deciso di decentralizzare il servizio.>
Pierluigi D’Emilio
Riceviamo e pubblichiamo